AREZZO – Graziella Group si
imbarca nell'Operazione Cavour che sta portando in Africa il meglio del Made in
Italy. L'azienda aretina è salita con un proprio stand a bordo della portaerei
Cavour, la nave della Marina Italiana che, partita a novembre da Civitavecchia,
ha già circumnavigato il Medio Oriente e gran parte dell'Africa presentando in
tutti i mercati incontrati il meglio dell'imprenditoria e dei prodotti
italiani. I protagonisti di questa operazione sono dunque le più prestigiose
aziende rappresentanti all'estero del Made in Italy e tra queste è presente
anche Graziella che ha scelto di presentare la propria produzione di lusso a
Lagos in Nigeria, a Dakar in Senegal, a Casablanca in Marocco e ad Algeri in
Algeria. L'azienda ha deciso di far tappa in quattro mercati africani in cui il
proprio brand è già presente e forte, con l'obiettivo di lanciare anche in
questi Paesi le nuove collezioni di prodotti che sono andate ad aggiungersi
alle tradizionali linee di gioielli in oro: gli orologi e le borse.
In questo
tour saranno presenti anche gli ingegneri di Graziella Green Power che
presenteranno i vantaggi e le opportunità legate alle energie rinnovabili e
alle applicazioni nei vari stati africani di impianti fotovoltaici, eolici,
geotermici o a biomasse.
Tutto questo sarà presentato nei singoli mercati
locali attraverso uno stand fisso installato sulla portaerei e attraverso
alcune iniziative collaterali promosse in ogni porto d'approdo della nave. Ad
esempio, in accordo con le varie ambasciate, Graziella organizzerà quattro cene
di gala a cui parteciperanno i rappresentanti politici ed economici di ogni Paese.
In queste serate non mancherà un'ulteriore valorizzazione del Made in Italy
attraverso alcune eccellenze della nostra penisola come la gastronomia e la
cultura: la cena sarà infatti con prodotti tipicamente italiani e sarà
movimentata da spettacoli d'intrattenimento culturale che vedranno tra i
protagonisti la cantante Luisa Corna, il visual
artist Luca Agnani o il cirque du
soleil dei Moonlight Invasions. «L'Operazione
Cavour ha mobilitato l'imprenditoria italiana - spiega Gianni Gori,
presidente di Graziella Group. - Abbiamo
deciso di portare il nostro contributo ad un ambizioso progetto che mira a rilanciare
nel mondo il meglio del Made in Italy. Il passaggio della portaerei dai mercati
africani ha rappresentato per noi il giusto pretesto per rinforzare i rapporti
commerciali con quei Paesi e, soprattutto, per presentare l'eccellenza dei
nostri prodotti, dal settore del lusso a quello delle energie rinnovabili».
Arezzo, giovedì 27 febbraio 2014
Nessun commento:
Posta un commento