AREZZO – Graziella Group torna dall'ultima fiera
orafa di Vicenza con tante positive sensazioni. La nota azienda del lusso made in Italy può infatti tracciare un buon
bilancio dell'evento, registrando ottimi risultati con gli operatori del Medio
Oriente e, soprattutto, del Nord Africa. Questi sono infatti tornati
all'acquisto dopo la solita pausa durante il Ramadan che, quest'anno, si è
protratta più del normale anche a causa delle numerose guerre locali in molti
Paesi. È cresciuto inoltre l'interesse dei rivenditori dell'Est Europa e della
federazione Russa verso il gioiello con forti connotati di design, un'esigenza in
cui Graziella si è dimostrata particolarmente attrezzata nel dare risposte
adeguate al mercato in tempi rapidi attraverso il suo Centro Creatività.
A rendere
ancora più positiva la partecipazione di Graziella alla fiera di Vicenza è
stata l'accoglienza che numerosi ed importanti distributori hanno riservato
alle nuove linee di orologi e pelletteria, con le quali l'azienda ha ampliato il
proprio brand trasformandosi progressivamente da specialista del gioiello in
oro a soggetto attivo in ogni settore del mercato dei prodotti di lusso made in Italy.
«A Vicenza abbiamo
sottoscritto numerosi accordi di distribuzione - spiega Gianni Gori,
presidente di Graziella Group. - Molti di
questi sono scaturiti da contatti e progetti di collaborazione nati nelle varie
tappe della recente Operazione Cavour, la crociera della flotta italiana
intorno all'Africa nella quale Graziella aveva creduto e fortemente investito,
diventando protagonista con la presentazione delle sue nuove linee». Questi
accordi permetteranno a Graziella di iniziare nei prossimi mesi ad operare in
numerosi Paesi attraverso un network distributivo costruito su tre livelli integrati:
il centro di distribuzione (già esistente negli Emirati Arabi e appena
inaugurato in Spagna ad Alicante), il negozio monomarca Graziella in
franchising e il corner Graziella nei migliori rivenditori indipendenti. I
rapporti instaurati e rafforzati alla fiera di Vicenza proiettano dunque
l'azienda verso nuovi importanti scenari che garantiranno seguito alla crescita
degli ultimi anni. «Con una strategia
fatta di brand extension e di continua innovazione del gioiello in oro a forte
presa distributiva - conclude Gori, - l'azienda
vuole dare continuità ad una crescita che nell'ultimo biennio è stata impetuosa
e che si è confermata tale anche nel primo semestre del 2014».
Arezzo,
giovedì 11 settembre 2014
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