AREZZO – Il Liceo Musicale rappresenta
un'eccellenza della città di Arezzo da tutelare e da valorizzare. La città
natale di Guido Monaco non può prescindere dallo studio e dallo sviluppo della
musica, dunque i Popolari per Arezzo guardano con preoccupazione alla
possibilità che l'istituto liceale veda decapitato il proprio programma
formativo a causa dell'esecuzione dei decreti attuativi della riforma "La
buona scuola". Il rischio di perdere alcuni insegnanti di strumento ha
infatti configurato una problematica che finora ha toccato solo marginalmente
la sensibilità della città. Tra le iniziative in difesa della scuola, infatti,
si registra solo il flash-mob "musicale" del liceo davanti alla
Prefettura che ha meritato l'attenzione del ministero, mentre mercoledì 23
marzo la protesta civile dei professori e degli studenti si sposterà in piazza
Grande. «Queste iniziative - commenta
Massimo Soletti dei Popolari per Arezzo, - non
possono rimanere isolate, ma devono far riflettere l'intera cittadinanza sul
valore culturale e formativo di questa scuola. L'attuale situazione di
incertezza deve diventare un volano per diffondere la musica del Liceo Musicale
e per farne un patrimonio per tutti gli aretini».
La proposta dei Popolari per Arezzo è di sensibilizzare la
città alla musica e di coinvolgerla riguardo all'importanza delle discipline
musicali, rendendo partecipi i propri studenti alle principali manifestazioni
aretine.
Una delle opportunità di maggior visibilità è rappresentata dalla
Fiera Antiquaria che, nelle prossime edizioni primaverili ed estive, potrebbe
arricchirsi con un particolare abbinamento tra note e antichità, fornendo ad
insegnanti ed allievi del Liceo Musicale, insieme ad altre associazioni legate
alla musica, la possibilità di suonare negli angoli più suggestivi della città.
In questo modo, la scuola vedrebbe valorizzata la qualità del proprio
insegnamento e, allo stesso tempo, porterebbe il suo prezioso contributo ad una
fiera che ha sempre più bisogno di trovare nuova linfa e di ribadire il proprio
prestigio. Questa iniziativa, inoltre, dovrà essere adeguatamente promossa anche
a livello nazionale per valorizzare l'identità di una città che, attraverso una
serie di percorsi e iniziative, deve farsi lustro della paternità a Guido
Monaco. «Questo progetto - aggiunge
Soletti, - permette di condividere con la
città l'eccezionale lavoro del Liceo Musicale e, allo stesso tempo, fornisce
una nuova immagine alla Fiera Antiquaria con concerti nei loggiati, nelle
piazze e negli angoli più belli del centro storico. La città di Arezzo può far
vanto di una grande tradizione musicale e di una fiera di fama internazionale,
dunque è suo dovere difenderle con orgoglio e campanilismo».
Arezzo,
martedì 22 marzo 2016
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