AREZZO
– L'ormai prossimo arrivo
dell'estate richiede una soluzione urgente per i parcheggi del centro storico. I
Popolari per Arezzo ricordano come lo scorso inverno l'amministrazione aveva
garantito di studiare una proposta definitiva per risolvere il problema della
sosta nella parte alta della città che sarebbe stata attuata con l'arrivo della
bella stagione, ma al momento non è stato presentato alcun progetto. La possibilità
offerta ai residenti della Ztl di posteggiare l'auto dalle 20.00 alle 8.30 sul
sagrato della cattedrale doveva essere infatti solo provvisoria per tamponare
l'emergenza della sosta e per disporre di maggior tempo per individuare altre
soluzioni più appropriate, anche perché questa non garantiva una prospettiva
lungimirante e risultava inadeguata alla necessità di rivalorizzare il centro
cittadino e le sue bellezze. Lo stesso sindaco Ghinelli dichiarò che si
trattava di una soluzione d'emergenza per l'inverno da modificare in vista
dell'estate.
«I residenti chiedono
risposte definitive - commenta Massimo Soletti dei Popolari per Arezzo, - dal momento che la questione dei posteggi si
ripropone ormai da anni ma non è mai stata risolta. Adibire il sagrato del
duomo a parcheggio non può essere una soluzione confacente ad una città che
vuole rilanciare il proprio centro storico puntando sull'arte e sul turismo,
dunque chiediamo al sindaco di tener fede a quanto dichiarato e di presentare
il progetto promesso per l'estate».
Liberare la cattedrale dalle auto e
utilizzare i vari spazi presenti tra San Domenico, duomo e Prato: questa è la
proposta dei Popolari per Arezzo per rendere più vivibile il centro storico per
i residenti. Il progetto deve infatti considerare la città nella propria
integrità e, di conseguenza, può partire da una conversione delle piazzole attualmente
a pagamento per ottenere nuovi posti-auto per i residenti tra piazza Landucci,
via Palagi e piazza Madonna del Conforto. Tutto questo non dovrà però incidere
sulla sosta e sulla mobilità extraresidenziale e, di conseguenza, dovrà essere
accompagnato dal rilancio del parcheggio Pietri. Il posteggio delle scale
mobili è uno dei principali polmoni della sosta aretina e permette in pochi
secondi di essere in pieno centro storico, ma l'attuale elevato costo orario ne
limita l'utilizzo a poche macchine, dunque la proposta è di inserire una
tariffa giornaliera a basso costo che garantirebbe una sosta prolungata e a
portata di tutti. «Questa ipotesi -
ribadisce Andrea Gallorini, presidente dei Popolari per Arezzo, - permetterebbe al Pietri di ritornare ad
essere il parcheggio di riferimento per i turisti e per coloro che devono
raggiungere il centro storico, rendendo nuovamente attrattiva questa area di
sosta e garantendo maggior movimento nella parte alta di Arezzo».
Arezzo,
martedì 14 giugno 2016
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