AREZZO – L'Arezzo Karate 1979 festeggia il suo
trentesimo titolo italiano. La storica società aretina ha arricchito il suo
ricco palmares tricolore ai Campionati Nazionali Master di Quiliano (Sv) e ha
fatto festa per il prestigioso oro di Roberto Paglicci che ha dimostrato di
essere l'atleta più forte della penisola nei 75kg della categoria MasterC 45-50
anni di Kumite (Combattimento).
Giunto a quarantotto anni, l'atleta è stato protagonista di una bella cavalcata
che gli ha permesso di dar seguito al bronzo conquistato nel 2016 e di ottenere
il suo primo titolo di campione d'Italia. La partecipazione di Paglicci ai
Campionati Nazionali è stata in dubbio fino all'ultimo dal momento che nei
giorni precedenti aveva dovuto fare i conti con una forte influenza, ma ciò non
ha impedito all'aretino di esprimersi al meglio.
Il gradino più impegnativo è
stato in semifinale dove ha superato il forte Giacomo Fedi del Ninja Club di
Pescia, mentre in finale è stato a lungo in svantaggio con Roberto Ghiroldi del
Karate Chimuno Chinte (Bs) prima di ribaltare il punteggio e di meritare il
titolo italiano. «Applaudiamo l'impresa
di Paglicci - commenta Alessandro Balestrini, direttore tecnico dell'Arezzo
Karate 1979, - che è andato a scrivere il
proprio nome nell'albo d'oro dei campioni italiani della nostra società. Questo
titolo, tra l'altro, ha una valenza storica perché finora non avevamo mai vinto
nel settore degli adulti del Master, mentre ora l'Arezzo Karate 1979 può
vantare successi in tutte le categorie: Esordienti, Cadetti, Junior, Assoluti e
Master».
Oltre all'oro
di Paglicci, l'Arezzo Karate 1979 è riuscito a salire sul podio anche con Marco
Mencattini che, al suo debutto nella manifestazione, ha colto il terzo posto negli
84kg dei MasterA 35-40 anni. Classe 1981, l'atleta è stato accompagnato dai
preziosi consigli dell'amico Filippo Oretti e ha debuttato vincendo il primo
incontro per 8-0 in appena quaranta secondi. In semifinale Mencattini ha
incontrato il futuro campione d'Italia Daniele Rebecchini dello Shorin Club di
Roma contro cui si è arreso per 3-0 dopo un combattimento spettacolare ed
equilibrato fino all'ultimo, dovendosi così accontentare del bronzo. «Mencattini si è confermato tra i migliori
d'Italia nella sua categoria - aggiunge Balestrini, - e con un po' di fortuna sarebbe arrivato ancora più in alto. L'oro e il
bronzo, comunque, hanno permesso all'Arezzo Karate 1979 di ben figurare e di
chiudere i Campionati Nazionali all'undicesimo posto tra sessantotto società di
tutta Italia».
Arezzo,
martedì 29 maggio 2017
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