AREZZO
– Rugby e motori si uniscono nel neonato motoclub Ruote Ovali. Il
progetto nasce dalla comune passione per le due-ruote di alcuni dirigenti
dell'Arezzo Rugby che, coinvolgendo circa quaranta centauri, hanno dato vita ad
un'associazione che ha già ricevuto l'affiliazione alla Federazione
Motociclistica Italiana. Ruote Ovali, la cui base sarà all'interno
dell'impianto rugbystico di via dell'Acropoli, opererà con l'obiettivo di
sviluppare il motociclismo sul territorio cittadino organizzando manifestazioni
e attività didattiche orientate alla promozione, alla diffusione e alla pratica
delle sue varie discipline, oltre che all'educazione civica stradale. Il
direttivo del motoclub sarà formato dal presidente Francesco Cherubini, dal
segretario Gianni Spertilli Raffaelli e dai consiglieri Fabio Cacioli, David
Dottarelli e Andrea Fusai.
«La passione
per il rugby si unisce alla passione per il motociclismo - commenta
Cherubini. - Operando in stretto
collegamento con l'Arezzo Rugby, la nuova associazione Ruote Ovali nasce
proprio per aggregare queste due passioni e per promuovere in città il panorama
delle due-ruote con un progetto che ha già riscosso decine di adesioni. La
sinergia con la società rugbystica ci permetterà di valorizzare l'impianto di via
dell'Acropoli come sede di progetti e iniziative che hanno l'ambizione di
portare ad Arezzo appassionati da tutta Italia».
Nei prossimi mesi, il Ruote Ovali si impegnerà
nel promuovere mostre di moto storiche e raduni motociclistici dedicati a
marche specifiche come, ad esempio, anche le Harley-Davidson. Tra le iniziative
è già in fase di studio l'organizzazione del primo memorial "Michele
Dottarelli", centauro di Castiglion Fiorentino scomparso lo scorso giugno
in seguito ad un incidente stradale che sarà ricordato con un percorso nel
territorio provinciale. Nel corso dell'estate, invece, il consigliere Cacioli
permetterà al motoclub Ruote Ovali di presentarsi e di farsi conoscere in tutta
la penisola, accompagnando il figlio Mattia in una piccola impresa come un
viaggio tra i monti e i sentieri da Arezzo al passo dello Stelvio a bordo della
sua moto Beta 50cc che sarà seguito con interesse dalla stessa federazione,
supportato da numerosi sponsor e raccontato dalla rivista
"Motociclismo". «La club house del
campo da rugby - aggiunge Cherubini, - sarà
la sede dove ospiteremo il prossimo incontro tra tutti i dodici motoclub della
provincia, potendo così presentare il nostro progetto ed augurandoci che
l'impianto diventi un punto di riferimento per tutti i motociclisti aretini.
Ruote Ovali è nato con grandi progetti: dovremo esser bravi a captare le
passioni di tanti motociclisti e a trasformarle in manifestazioni sportive».
Arezzo, giovedì 25 maggio 2017
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