AREZZO – Compagnie di
danza e ballerini emergenti si esibiscono sul palco del teatro Mecenate per la
prima edizione di CaNoNi InVeRsI. La rassegna, in programma domenica 20 maggio,
prenderà il via alle 15.30 e proporrà un pomeriggio dedicato alla
rappresentazione di creazioni coreografiche sulle più recenti evoluzioni della
danza tra contemporaneo e modern, riunendo ad Arezzo decine di allievi e di
allieve di scuole da ogni zona d’Italia. Organizzato dall’associazione
culturale Progetti per la Danza in collaborazione con la Light On Art, CaNoNi
InVeRsI è un’iniziativa unica nel suo genere che si pone l’obiettivo di
sviluppare gli stili maggiormente innovativi del balletto e di fornire
un’importante vetrina per far emergere i suoi talenti.
L’iniziativa, aperta all’intera cittadinanza, si aprirà con l’evento “Short Time” che proporrà uno spettacolo strutturato
attraverso le esibizioni di compagnie e di ballerini già affermati o che stanno
entrando nel mondo del professionismo coreutico che, selezionati direttamente
dalla Progetti per la Danza, lasceranno a bocca aperta per i loro lavori
caratterizzati da energia e originalità. Terminato questo primo momento scatterà
il vero e proprio CaNoNi InVeRsI che vedrà per protagonisti scuole e gruppi emergenti provenienti da tutta Italia che
saranno impegnati sul palco per dar vita ad un incalzante susseguirsi di coreografie,
con le migliori che riceveranno menzioni e riconoscimenti. «Gli allievi e le allieve di compagnie da
tutta la penisola - spiega Anna Pagano, presidente della Progetti per la
Danza, - potranno vivere con la rassegna del
teatro Mecenate una giornata di confronto e di crescita, nella doppia veste di
spettatori e di protagonisti: prima, infatti, ammireranno le coreografie di
artisti già affermati, mentre successivamente spetterà a loro il compito di provare
ad emergere e a mostrare il loro talento. La manifestazione è alla prima
edizione ma ha già riscosso notevole entusiasmo, dunque l’obiettivo è di farne
un appuntamento fisso per rendere Arezzo un punto di riferimento anche per la
danza nelle sue accezioni più moderne».

Arezzo,
venerdì 18 maggio 2018
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