AREZZO – La fotografia diventa lo strumento per
raccontare la sclerosi multipla. Domenica 10 giugno, alle 18.00, sarà
inaugurata la seconda edizione della mostra “Marie” che, ospitata dalla Casa
dell’Energia e visitabile fino al 23 giugno, proporrà un percorso artistico tra
tante immagini con cui il fotografo aretino Lorenzo Magistrato accompagnerà
alla scoperta della quotidianità e degli stati d’animo di una ragazza affetta
da una patologia che, solo in Italia, conta 68.000 malati. La protagonista
degli scatti è una trentasettenne di Strasburgo che è rappresentata in vari
momenti della giornata, evidenziandone la malattia per comprenderla nei suoi
tanti aspetti e per coglierne la natura. Magistrato ha rappresentato Marie con
una serie di fotografie intime, quasi rubate, che la mostrano quando è al
lavoro, mentre svolge attività fisica o in ambienti più familiari tra letti
disfatti e stanze in disordine.
Ad
emergere è un messaggio di speranza che, all’apparenza, sembra in
contraddizione con il dramma di una malattia degenerativa per cui non esiste
una cura nota e che può portare alla disabilità fisica e cognitiva: nonostante
i problemi, Marie appare infatti positiva, luminosa e forte, affrontando tutte le attività quotidiane
con una positiva carica di entusiasmo.
Questo messaggio sembra in
contrapposizione anche con quanto illustrato nella prima edizione di “Marie”
del 2016, quando Magistrato era stato testimone delle fasi iniziali della
malattia e aveva raccontato le sofferenze fisiche ed emotive vissute da una
giovane ragazza improvvisamente colpita da sclerosi multipla, con un’apprezzata
mostra che è stata esposta in tante città italiane e straniere. A distanza di
due anni, invece, appare una Marie diversa che non si è piegata al male ma che
l’affronta con il sorriso e con il desiderio di godere della vita in tutta la
sua pienezza. La mostra, visitabile gratuitamente, proporrà dunque un’occasione
per conoscere la malattia da un inedito punto di vista, con una finalità
divulgativa e informativa che ha trovato l’appoggio della Provincia di Arezzo,
dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, dalla Fraternita dei Laici, della
Fondazione Graziella - Angelo Gori Onlus e di aziende quali Novart. «“Marie” - spiega Magistrato, - è frutto di tanti mesi di lavoro tra la
Francia e l’Italia, che hanno permesso di fornire uno spaccato tra emozioni
forti e contrastanti legate alla sclerosi multipla, una malattia che può
colpire chiunque e ad ogni età. La mostra nasce per sensibilizzare e informare
la cittadinanza su questa malattia
e il racconto della quotidianità di Marie permetterà di comprenderla e di
capirla, ma fornirà allo stesso tempo anche un positivo esempio su come
affrontarla con la sicurezza e con il sorriso».
Arezzo, martedì 5 giugno 2018
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