AREZZO – Il mese di spettacoli della Libera Accademia del Teatro si appresta a vivere il gran finale. Tra teatro classico e teatro in musica, da domenica 24 giugno a domenica 1 luglio saranno messi in scena gli ultimi sette saggi che vedranno per protagonisti gli allievi di ogni età della storica scuola aretina, dai bambini agli adulti. L’ultima settimana della rassegna “Saggi-Spettacolo 2018” farà scoprire il teatro nelle sue varie declinazioni, con un percorso artistico che permetterà di vivere questa arte tra commedie e tragedie, tra testi di grandi autori ed elaborazioni originali, tra recitazione e canto, facendo tappa nel corso delle serate in tre diverse location: il teatro “Pietro Aretino” di Arezzo, il teatro “Mario Spina” di Castiglion Fiorentino e l’area archeologica di Castelsecco. Ogni opera sarà proposta con una doppia replica alle 19.00 e alle 21.30, per offrire una più vasta scelta al pubblico e per permettere agli attori di vivere per due volte le emozioni dell’esperienza teatrale dal vivo.
Il rush finale si aprirà domenica 24 e lunedì 25 giugno al teatro “Pietro Aretino” con “All’improvviso una finestra” (con la regia di Amina Kovacevich) e con “EquivoComico” (con la regia della stessa Kovacevich e di Ilaria Violin): il primo spettacolo tratta le tematiche del rapporto tra le varie generazioni e nasce da una scrittura originale di un testo teatrale a cura di un gruppo di adulti, mentre il secondo vedrà i ragazzi delle scuole superiori regalare risate con pièce comiche dove la recitazione si unisce alla mimica. Martedì 26 e mercoledì 27 giugno sarà prima la volta degli adulti dei corsi avanzati degli Ostinatissimi che proporranno il dramma teatrale di Federico García Lorca “Nozze di sangue” con la regia di Uberto Kovacevich, poi salirà sul palco un altro gruppo delle superiori tenuto da Francesca Barbagli con un’opera di riflessione sulle atrocità della guerra dal titolo “Crociate”.
Gli ultimi tre spettacoli saranno infine di teatro in musica, con rappresentazioni interdisciplinari tra teatro, danza e canto che permetteranno di spaziare tra le tre diverse arti in virtù della sinergia tra i docenti della Libera Accademia del Teatro, le coreografie di Stefania Pace, la direzione musicale di Alessandra Cartocci e l’assistenza di Stefano Graverini. I primi due saggi saranno venerdì 29 e sabato 30 giugno al teatro castiglionese “Mario Spina”, con i ragazzi delle scuole medie che affronteranno varie tematiche giovanili in “Sisters” e con i ragazzi delle superiori che saranno impegnati in un omaggio a William Shakespere con “Pene d’amor perdute”. L’ultimo saggio si svolgerà infine domenica 1 luglio, alle 18.30, nella suggestiva cornice del teatro all’aperto di Castelsecco con “Il Nazareno” del corso di teatro in musica degli adulti, con una conclusione che si svolgerà all’ora del tramonto e che promette di regalare grandi emozioni. «Vivremo una conclusione da brividi - commenta Amina Kovacevich, presidente della Libera Accademia del Teatro, - in uno scenario di eccezionale bellezza come l’area archeologica, con un’opera particolarmente emotiva, con l’unione tra canto e teatro, con i colori del tramonto: “Il Nazareno” terminerà la nostra rassegna e aprirà contemporaneamente la rassegna di spettacoli estivi di Castelsecco. La conclusione di “Saggi-Spettacolo 2018” rappresenterà anche l’occasione per ringraziare i maestri della nostra scuola e i nostri allievi che, nel corso dell’ultimo anno, hanno testimoniato l’eccezionale vitalità e ricchezza teatrale della città di Arezzo».
Arezzo, mercoledì 20 giugno 2018
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