AREZZO – Il taekwondo toscano si è riunito ad
Arezzo per il campionato regionale a squadre. Un centinaio di atleti si sono
sfidati nei campi del Vasari Rugby e, complici le belle giornate di sole
dell'ultimo fine settimana, hanno combattuto nella prima gara di taekwondo
organizzata completamente all'aperto. Promosso dal Centro Taekwondo Arezzo e dall'Nrgym
di Pieve al Toppo, il campionato ha proposto una serie di gare che hanno visto
opposte squadre di tre atleti, divise in cinque categorie dai Cadetti (2004) ai
Master, che si sono sfidate in round di lotta singola e libera. «È stata una bella festa che ha riunito tutte
le società della regione - hanno spiegato i maestri Andrea Rescigno e
Antonino Cappello, organizzatori dell'evento. - Per la prima volta nella storia del taekwondo toscano, un campionato
del genere si è svolto interamente all'aperto per concessione dei campi del
Vasari Rugby su cui abbiamo montato i tatami: si è dimostrata una piacevole
novità perché svolgere le gare in quest'ambiente è piuttosto stimolante
rispetto ad un luogo chiuso».
La grande partecipazione di atleti, così come
del pubblico, è la prova evidente dello sviluppo del taekwondo, uno sport partito
in Toscana nel 2000 da tre sole società per un totale di trenta atleti ma che è
oggi arrivato a circa trentacinque società e a migliaia di praticanti.
L'evento,
nato per chiudere l'anno sportivo e per promuovere la disciplina, si è rivelato
un vero successo che ha soddisfatto partecipanti, promotori e lo stesso
presidente della federazione toscana di taekwondo, Domenico Mazzocca. Tutti i
titoli toscani sono stati infatti assegnati in un'atmosfera rilassata in cui
gli atleti, pur mantenendo l'adrenalina delle gare, hanno avuto modo di maturare
esperienza e di confrontarsi con il meglio del taekwondo regionale. A fare da
cornice al campionato è stata l'alta partecipazione degli spettatori che hanno
applaudito la passione e la bravura degli atleti nel confrontarsi in uno sport
coinvolgente, spettacolare, basato sul rispetto e sulla voglia di mettersi alla
prova. «Rispetto alle tradizionali
competizioni - ha dichiarato uno degli atleti presenti, - il clima di questi campionati è stato più
piacevole e c'è stata meno tensione. Senza contare che, al termine, si è svolto
un bel terzo tempo in cui abbiamo messo da parte la competizione e abbiamo
socializzato tra di noi, equilibrando la serietà e l'impegno durante i
combattimenti con il piacere di un evento di tale portata». Dopo l'esperienza
regionale, il Centro Taekwondo Arezzo è ora atteso dalla prova più impegnativa:
sabato 7 e domenica 8 giugno Andrea Barbagli, Lorenzo Leonessi, Mattia Martini,
Daniel Sacayanan ed Emanuele Zampella sfideranno il meglio dell'Italia al
torneo nazionale giovanile Kim&Liù di Roma.
Arezzo,
mercoledì 28 maggio 2014
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