AREZZO – Il palazzetto del nuoto di Arezzo
raddoppia l’impegno per la sicurezza nelle acque e, tra fine novembre e inizio dicembre,
proporrà ben due corsi per bagnini di salvataggio. Il primo è organizzato dalla
sezione aretina della Società Nazionale di Salvamento in collaborazione con la
Chimera Nuoto e rappresenta un appuntamento ormai storico per formare veri e
propri professionisti in grado di salvare vite, con un percorso lungo e
articolato che proseguirà fino alla primavera. Il corso si rivolge a chi ha tra
i 16 e i 55 anni e insegnerà tutte le tecniche per rendere sicuri i litorali
marittimi, le piscine, i fiumi e i laghi, concludendosi con l’assegnazione di
un brevetto per l’esercizio della professione da bagnino. Il programma comprende
anche lezioni dal taglio pratico per perfezionare le capacità natatorie degli
allievi, per allenare l’apnea e per apprendere le tecniche di estrazione e le
modalità di trasporto di un corpo.
La parte teorica abbraccerà una vasta gamma
di argomenti che illustrano l’ordinanza balneare, la meteorologia, lo studio
delle coste e tanto altro ancora, mentre una particolare attenzione sarà
rivolta all’area medica articolata tra nozioni di primo soccorso e utilizzo del
defibrillatore. Il Corso Professionale di Bagnino di Salvataggio si svilupperà
attraverso due lezioni a settimana nelle serate di lunedì e giovedì, e si
concluderà a maggio con gli esami di abilitazione. Le iscrizioni resteranno
aperte fino ad inizio dicembre o fino all’esaurimento dei posti, rivolgendosi alla
segreteria del palazzetto del nuoto o chiamando il 347/42.49.641.
Il
secondo corso è promosso direttamente dalla Federazione Italiana Nuoto e si
rivolge agli atleti della Chimera Nuoto che militano nella categoria Propaganda,
nel settore agonistico e nel Master. Le lezioni sono rivolte ad allievi che già
possiedono solide basi natatorie e che dunque non richiedono ulteriori lezioni
in vasca, configurandosi come un percorso di durata limitata che permette in
tre mesi di conseguire il brevetto. «L’obiettivo
di questi corsi è duplice - commenta Marco Magara, direttore sportivo della
Chimera Nuoto. - Innanzitutto vogliamo
formare professionisti in grado di garantire la sicurezza nelle piscine e negli
altri ambienti acquatici, poi vogliamo fornire nuove e concrete opportunità di
lavoro accompagnando all’acquisizione del brevetto. Siamo felici di dar seguito
ad una tradizione che, negli anni passati, ci ha visti formare quasi
centocinquanta bagnini aretini che hanno effettuato numerosi interventi di
successo in tutta Italia».
Arezzo,
giovedì 22 novembre 2018
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