AREZZO
– Parte il progetto dell’orchestra
stabile giovanile di Proxima Music. La scuola di musica aretina si appresta ad
avviare un nuovo corso gratuito che, da inizio dicembre, proporrà a bambini e
ragazzi un’esperienza artistica d’insieme volta ad arricchire la loro formazione
individuale e a dar vita ad una formazione capace di integrare il suono di
tutti gli strumenti a corda, a fiato, a tastiera, a percussione o elettrici. Questa
eterogeneità permetterà all’orchestra, guidata da Francesco Marconi, di approfondire
ogni genere e di spaziare dalla musica classica alla musica moderna,
preparandosi in un repertorio che sarà proposto negli eventi interni alla
scuola e nei vari appuntamenti della vita cittadina.
I primi mesi del corso
saranno orientati alla preparazione di un concerto finale dal titolo “Da New
York alle piramidi” che, in occasione della conclusione dei corsi di Proxima
Music del prossimo giugno, vedrà il debutto pubblico dell’orchestra giovanile tra
i più celebri brani di Frank Sinatra e le arie ottocentesche della “Carmen” di
Bizet. Nel frattempo, le lezioni ospitate dai locali del Liceo Scientifico “Redi”
saranno strutturate attraverso un percorso che permetterà di apprendere i
meccanismi, la coordinazione e i ritmi per far nascere quelle sinergie collettive
necessarie per far musica d’insieme.
L’orchestra stabile giovanile sarà aperta
a tutti e riunirà musicisti con ogni livello di preparazione, aprendosi agli
allievi dei corsi di Proxima Music, ma anche a chi possiede competenze musicali
e vuole svilupparle in un contesto più amplio, e a chi è totalmente inesperto e
intende avvicinarsi per la prima volta ad uno strumento. Particolare attenzione
sarà rivolta alla presenza di flauti, violini, trombe e clarinetti e, in quest’ottica,
la scuola proporrà un mini-corso gratuito di tre lezioni per far muovere i primi
passi a coloro che vorranno imparare a suonare questi quattro strumenti. «L’ambizione - commenta Alessandro
Bertolino, direttore generale di Proxima Music, - è di arricchire la programmazione didattica della nostra scuola con un’orchestra
capace di riunire tutti i giovani appassionati di musica. Aggregheremo musicisti
con ogni esperienza, spazieremo tra tutti i generi e approfondiremo qualsiasi
tipologia di strumento con un ideale collegamento tra i dipartimenti di musica
classica e di musica moderna. Questa formazione permetterà di affiancare l’apprendimento
individuale con un’esperienza collettiva che garantirà un’ulteriore opportunità
di crescita artistica».
Arezzo,
mercoledì 14 novembre 2018
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