AREZZO – Nel Centro Taekwondo Arezzo crescono
giovani talenti. A confermalo è la medaglia d'argento conquistata dalla società
aretina al Kim&Liù, il campionato
nazionale giovanile di combattimento che a Roma ha visto sfidarsi 800 atleti da
tutta Italia tra i 6 e gli 11 anni. All'importante appuntamento il Centro
Taekwondo Arezzo ha partecipato con quattro bambini che si sono dimostrati
competitivi contro i più forti coetanei di tutta la penisola, cogliendo tanti
bei risultati e trovando la consacrazione con un eccellente secondo posto di
Andrea Barbagli. Questo risultato diventa ancor più sorprendente considerando
che gli aretini presenti a Roma hanno iniziato taekwondo da pochissimi mesi e
che in tutta la Toscana solo due società sono riuscite a conquistare medaglie.
«Siamo vicecampioni italiani -
afferma con orgoglio il presidente Andrea Rescigno. - Questo successo ha commosso gli atleti, i maestri e tutti i genitori
presenti perché nessuno avrebbe mai pensato di arrivare tanto in alto già alla
nostra prima partecipazione al Kim&Liù».
Il primo aretino a combattere
è stato Lorenzo Leonessi che, nei -26kg degli Esordienti A, ha debuttato con
una netta vittoria per 23-0. Nel secondo incontro si è trovato ad affrontare il
rappresentante della New Marzial Mesagne, la miglior società d'Italia in cui
sono cresciuti l'olimpionico Molfetta e tanti altri atleti della nazionale:
Leonessi ha condotto a lungo l'incontro trovandosi fino a pochi secondi dal
termine in vantaggio sul 10-8 ma ha perso 14-10 perché ha subito la maggior
esperienza di un avversario che si è poi laureato campione d'Italia. Il
promettente atleta ha comunque riscosso i complimenti di tutti i presenti meritandosi
una futura convocazione nella rappresentativa Toscana. Successivamente è salito
sul tatami Emanuele Zampella che, nei -27kg degli Esordienti B, ha vinto il
primo incontro ma si è arreso per 14-12 nel secondo dopo un match combattuto ed
equilibrato. Il più piccolo del gruppo era Mattia Martini che, ad appena 6
anni, ha gareggiato nei -20kg degli Esordienti B e, pur essendo uscito al primo
turno, si è dimostrato l'atleta più spettacolare e capace di padroneggiare le
più svariate tecniche del taekwondo. Nella stessa categoria è arrivata la vera
impresa del Centro Taekwondo Arezzo firmata dal talentuoso Barbagli. Nonostante
la presenza di atleti più esperti, l'aretino ha realizzato il proprio
capolavoro in semifinale dove, chiuso il primo round in svantaggio 2-7, ha dimostrato
il suo carattere ribaltando il punteggio fino al 18-9 e ottenendo l'accesso
all'atto decisivo. La successiva sconfitta per 12-8 in finale non ha limitato
la gioia e l'entusiasmo per aver raggiunto uno storico secondo posto in Italia.
«I nostri ragazzi sono stati eccezionali
- conclude Rescigno, - dimostrando grandi
doti tecniche e bravura nel combattere anche contro atleti più grandi. L'argento
chiude nel migliore dei modi la prima vera stagione sportiva vissuta dal Centro
Taekwondo Arezzo, dimostrandoci al livello dei migliori giovani atleti italiani
e fornendoci nuovi stimoli per fare ancora meglio».
Arezzo,
mercoledì 25 giugno 2014
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