AREZZO
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Il Ct Giotto vola in serie B. Al termine di un'annata esaltante, il circolo
aretino è riuscito a raggiungere il suo più importante obiettivo stagionale
conquistando la promozione con il successo per 5-1 nei Play Off nazionali in
casa dei torinesi del Tc Monviso. Dopo la vittoria del campionato di serie C e
dei Play Off regionali, il Giotto ha vissuto questa trasferta con decine di
sostenitori al seguito tra dirigenti, parenti e tifosi che alla fine hanno
potuto festeggiare l'impresa realizzata dalla squadra di capitan Alessandro
Caneschi. L'impresa, tra l'altro, assume ancor più valore considerando che gli
aretini sono così ritornati in un campionato nazionale dopo ben sette anni
d'attesa con una formazione interamente "fatta in casa" con i tecnici
e i ragazzi cresciuti nello stesso circolo.
«È una soddisfazione immensa - afferma il presidente Luca Benvenuti.
- Ad inizio stagione sapevamo di avere
una squadra fortissima che univa il talento di fuoriclasse come Daniele
Bracciali e Federico Raffaelli alla freschezza di alcuni giovani cresciuti nel
vivaio, dunque era naturale ambire alla serie B. Con questa promozione torniamo
ad avere un circolo ai massimi livelli in tutte le categorie, dalle giovanili
alla prima squadra: a nome dell'intero consiglio direttivo del Giotto ringrazio
tutti i nostri atleti e coloro che hanno contribuito a questa cavalcata, dal
sostegno degli sponsor al calore dei tifosi».
Il match si era messo
inizialmente in salita per il Giotto perché a realizzare il primo punto era
stato il Monviso con la vittoria di Caldo su Giacomo Grazi per 6-3 e 6-3, ma a
pareggiare i conti ha immediatamente pensato il giovane Filippo Fratini, un
ragazzo del 1998 che ha vinto 6-3 al terzo set contro Dalmasso. Per chiudere l'incontro
sono stati decisivi Bracciali e Raffaelli con i successi nei singoli con Caldo
(6-2 e 6-4) e con Vittone (6-2 e 6-3), e con il punto decisivo nel doppio
contro i fratelli Caldo per 6-2 e 6-3. Il match è poi terminato con l'ultimo
acuto di Grazi e Giovanni Ciacci sulla coppia Merlino-Vittone, mentre nella
squadra protagonista di questa stagione erano presenti anche Riccardo Cecchi e
il veterano Fabio Pichi. «Volevamo
fortemente questo risultato - afferma capitan Caneschi. - Fin dalle prime partite avevamo chiaro
l'obiettivo e ci siamo uniti per raggiungerlo e per regalare questa grande
gioia al circolo. Rivolgo i complimenti a tutti i miei uomini per l'impegno, il
cuore, la tecnica e il legame verso i nostri colori dimostrati in questo
entusiasmante cammino». Smaltiti i festeggiamenti per la vittoria, il
Giotto inizierà a programmare la prossima stagione in B con la consapevolezza
di avere una squadra già di assoluto valore e in grado di far bene anche nella
serie cadetta.
Arezzo, lunedì 23 giugno 2014
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