AREZZO – La Stella Azzurra è entrata di diritto
tra le migliori società italiane di calcio femminile. Gli eccezionali risultati
ottenuti dalla prima squadra di serie B e da tutte le formazioni del settore
giovanile permettono alla realtà aretina di archiviare una stagione brillante
che ha trovato il proprio sigillo a fine maggio nell'amichevole contro la
rappresentativa di Abu Dhabi. Il fatto che la Stella Azzurra del presidente
Otello Acquisti sia stata chiamata a Firenze a giocare contro le arabe testimonia
la visibilità e l'importanza raggiunta dalla società a livello nazionale,
premiando l'inarrestabile crescita del calcio femminile aretino resa possibile
dal lavoro del direttore generale Claudio Chiarini e del direttore sportivo
Omar Neri. I due dirigenti negli ultimi cinque anni si sono fatti carico di una
società che militava in serie D e l'hanno portata fino ai vertici della B,
dotandola di un settore giovanile con ben tre squadre e circa cinquanta atlete.
«Con lavoro, costanza e programmazione
- spiega Chiarini, - abbiamo issato la
Stella Azzurra ai vertici di tutti i campionati regionali e nazionali
disputati, riuscendo a concretizzare l'obiettivo di rientrare tra le migliori
società italiane di calcio femminile».
L'apice di questo movimento è
rappresentato dalla prima squadra di serie B che, al suo primo anno nel
campionato nazionale, ha colto un ottimo quarto posto riuscendo a tener testa a
tutte le avversarie sfidate. Il piazzamento finale, impensabile ad inizio
stagione, poteva essere ancora migliore ma la Stella Azzurra nelle ultime
giornate ha perso qualche punto preferendo regalare a tante ragazze del vivaio
la soddisfazione del debutto in B. Ad impreziosire ulteriormente la stagione è
il vanto di aver giocato tutte le gare interne nello stadio "Città di
Arezzo" e di aver registrato la miglior difesa in assoluto del campionato.
La grande novità di questa stagione è stata la nascita della squadra Primavera,
con Chiarini e Neri che hanno assemblato una rosa competitiva in ogni reparto
che è arrivata terza nel campionato regionale (alle spalle di Perugia e Firenze)
e seconda in Coppa Toscana. Una piacevole conferma è arrivata dalle
Giovanissime che, dopo aver vinto il titolo regionale nel 2013, in questa
stagione hanno ribadito di essere le più forti della Toscana con un successo in
campionato che ha aperto loro le porte per le finali nazionali di Coverciano.
Infine ci sono le più piccole della scuola calcio che, nella categoria
Esordienti, si sono fatte onore nel campionato provinciale contro coetanei di
squadre maschili. «Abbiamo creato ad
Arezzo un movimento femminile importante e capace di tenere alto il nome della
città in Toscana e in Italia - conclude Chiarini. - In questo senso dobbiamo ringraziare tutti gli sponsor che hanno
creduto in noi e sostenuto il nostro cammino, oltre all'amministrazione
comunale e all'assessore allo sport Francesco Romizi che ha valorizzato la
nostra società garantendole un ruolo di primo piano nell'universo sportivo
aretino. Con questa esaltante stagione siamo convinti di aver meritato la
fiducia dell'intera città».
Arezzo, giovedì 12 giugno 2014
Nessun commento:
Posta un commento