AREZZO – Un bel quarto posto in
Coppa Toscana chiude la stagione dell'Under19 Elite Solare della Scuola Basket
Arezzo. Dopo una prima parte di annata in chiaroscuro terminata con il settimo
posto in campionato, i ragazzi allenati da Massimo Bini hanno mostrato il loro
orgoglio e il loro valore disputando un'ottima seconda fase di stagione
conclusasi alle final-four di coppa. Le prime partite del trofeo hanno visto la
Sba ottenere tante belle vittorie contro avversarie quotate come Venturina e
Cecina, chiudendo il girone al secondo posto e guadagnando l'accesso tra le
migliori quattro della Toscana. Nella semifinale i ragazzi dell'Under19 Solare si
sono trovati opposti alla Fides Montevarchi, futura vincitrice della coppa, e
hanno dato vita ad un derby emozionante ed equilibrato che si è concluso solo
ai supplementari con la vittoria dei valdarnesi per 76-69.
Questa partita ha
lasciato alla Sba un po' di amarezza perché, a un secondo dal termine
dell'incontro e con il punteggio in parità, gli aretini hanno ottenuto due tiri
liberi e, realizzandone almeno uno, avrebbero centrato la vittoria: il doppio
errore ha tenuto aperta la gara e ha anticipato la beffa finale.
Stanca e
demotivata, nella finale per il terzo posto la squadra di Bini ha ceduto anche
alla Legnaia Firenze e ha così chiuso come quarta il proprio cammino in coppa.
«Aldilà del risultato - afferma coach
Bini, - possiamo tracciare un bilancio
positivo di questa annata perché i miei ragazzi hanno dimostrato un'importante
crescita tecnica e mentale, riuscendo a tenere testa alla vincitrice della
coppa e attirando le attenzioni di squadre di categorie superiori». Dopo le
final-four, infatti, la Sba ha ricevuto richieste per alcuni suoi giocatori del
1995 che, terminato in questa stagione il loro percorso nelle categorie
giovanili, sono pronti a spiccare il volo verso le prime squadre. Alcuni
saranno inseriti nella formazione di serie D della Sba (dove già hanno giocato
in questa stagione), mentre per altri potrebbero prospettarsi palcoscenici
anche al di fuori di Arezzo. «Questo
interesse verso i nostri giocatori - continua Bini, - è il miglior riconoscimento della bontà del lavoro di un allenatore e
di una società. Un settore giovanile deve formare i futuri atleti e prepararli
a giocare tra i "grandi", dunque per tutta la Sba è motivo di grande
orgoglio il fatto che molti dei nostri ragazzi, al termine delle categorie
giovanili, possano subito godere dell'opportunità di disputare campionati
senior di livello».
Arezzo, mercoledì 11 giugno 2014
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