AREZZO – La riqualificazione
dell'area della stazione ferroviaria deve essere tra le priorità urbanistiche
della città di Arezzo. Ad affermarlo sono i Popolari per Arezzo che hanno
presentato un'interrogazione all'assessore ai lavori pubblici Franco Dringoli
chiedendo spiegazioni circa i futuri sviluppi previsti per l'antistante piazza
della Repubblica, il primo biglietto da visita per chi arriva in città con il
treno. Nel 2011, infatti, l'amministrazione comunale annunciò in una conferenza
stampa l'intenzione di realizzare una rotonda al posto dell'attuale impianto
semaforico, arricchendo ulteriormente la zona con la collocazione al centro
della piazza del monumento ai caduti del Risorgimento, cioè la colonna dorica posta
dal lontano 1880 in piazza del Popolo. Questo progetto, strutturato in
concomitanza alle celebrazioni del centocinquantesimo anniversario dell'unità d'Italia,
mirava a valorizzare la colonna ottocentesca, collocandola in una sede più
importante, maggiormente emblematica ed evocativa, ed impreziosendo così lo
stesso ingresso alla città valorizzando uno suoi dei principali monumenti.
I
Popolari per Arezzo, tramite il consigliere comunale Luigi Scatizzi, hanno
invece evidenziato come l'amministrazione abbia completamente abbandonato
questo progetto perché, nel corso della recente conferenza stampa sulle novità
in merito alla Ztl e al sistema integrato della mobilità e della sosta, per l'area
della stazione non ha fatto alcun riferimento né alla realizzazione della
rotonda, né al trasferimento del monumento.
«Quali sono le reali prospettive della piazza? - chiede Andrea
Gallorini, presidente dei Popolari per Arezzo. - Abbiamo chiesto all'amministrazione di fare chiarezza sull'area della
stazione spiegando se e quando verrà realizzata la rotonda promessa nel 2011 e
se verrà realmente effettuato l'interessante trasferimento del monumento ai caduti
del Risorgimento. La piazza della stazione è un biglietto da visita
importantissimo per la città, dunque nell’ottica della valorizzazione delle
piazze e dei luoghi simbolo del centro cittadino non è pensabile trascurarla e
rimandare in avanti una sua nuova valorizzazione».
Arezzo, lunedì 23 giugno 2014
Nessun commento:
Posta un commento