AREZZO – La Chimera Nuoto ha debuttato nel
circuito provinciale Propaganda. Il campionato, rivolto agli atleti del settore
pre-agonistico delle società di nuoto aretine, è partito nella piscina di
Camucia e si svilupperà attraverso varie prove in tutta la provincia che
prepareranno i giovani nuotatori alle finali regionali di fine maggio. Da un
decennio, a fare da padrona alla competizione è la Chimera Nuoto che gareggia con
il maggior numero di atleti e che riesce così a fare incetta di medaglie in
tutte le fasce d'età, a partire dai più piccoli di 4 anni fino ad arrivare ai
più grandi di 17. In questa stagione la società aretina si è presentata al via
con circa cento nuotatori, una squadra di quantità e di qualità che è guidata
dai confermati istruttori Alberto Bertuccini e Angelo Solis Herrera, supportati
da Giacomo Baldi, Giulia Fucini, Stefania Roncolini e Francesco Salvini. Rispetto
alle passate stagioni, lo staff tecnico è stato infatti allargato per riuscire
a seguire con attenzione e competenza la crescita di ogni singolo atleta
impegnato in questa categoria.
Il dichiarato obiettivo è di riuscire nel corso
del 2015 a migliorare le sedici medaglie d'oro conquistate agli ultimi
campionati regionali e le quattro convocazioni nella rappresentativa toscana.
«Il settore Propaganda - spiega Marco
Magara, direttore tecnico della Chimera Nuoto, - è da sempre uno dei fiori all'occhiello della nostra attività, con
ottimi risultati a livello provinciale e regionale già a partire dai bambini di
4 e 5 anni. Si tratta di una categoria che si rivolte ad una fascia d'età molto
amplia: per i più grandi rappresenta un settore in cui gareggiare e fare un
nuoto di buon livello pur senza il duro lavoro richiesto dall'agonismo, mentre
per i più piccoli rappresenta una sorta di pre-agonismo». Dopo gli ottimi
risultati degli ultimi anni, la Chimera Nuoto ambisce ora ad un ulteriore salto
di qualità del settore integrandolo con la tradizionale programmazione della
scuola nuoto. Gli allievi dei corsi di nuoto, al momento, si limitano ai due
allenamenti settimanali senza mai disputare le gare che subentrano solo con
l'ingresso nel Propaganda, mentre il progetto è quello di allargare la pratica
sportiva amatoriale a tutti coloro che hanno già imparato a nuotare. «Si tratta di un ulteriore progetto di
crescita - continua Magara, - volto a
stimolare il raggiungimento di obiettivi specifici già per gli atleti della
scuola nuoto, a fargli vivere le emozioni della gara e a garantire loro un
confronto al di fuori del palazzetto del nuoto di Arezzo».
Arezzo,
lunedì 9 febbraio 2015
Nessun commento:
Posta un commento