AREZZO – La Union Team
Chimera sogna un finale di stagione con grandi vittorie. Terminata la prima
fase dei vari campionati, è ripresa a pieno ritmo l'attività di tutte le
squadre del settore giovanile aretino che stanno registrando un'evoluzione
stagionale in linea con le aspettative della società. Tra le prestazioni di
maggior rilievo ci sono quelle della Juniores guidata da Vincenzo Bove che,
nonostante la recente sconfitta con il Santa Firmina, tuttora naviga nella
parte alta della classifica e si appresta ad affrontare un filotto di partite
favorevoli con l'intento di conquistare un buon bottino di punti e di
continuare a puntare alle posizioni di vertice. Nel frattempo i Giovanissimi A,
dopo un periodo di appannamento, hanno ripreso il proprio cammino e
riconquistato la vetta della classifica, tornando davanti alla Sangiovannese di
tre punti, seppur con una partita in più rispetto alla squadra del Valdarno.
Per i ragazzi di Marco Santini è adesso vietato concedersi altri passi falsi,
ma dall'allenatore traspaiono convinzione e fiducia riguardo al finale di
stagione.
Nonostante un grande campionato, infine, la squadra Esordienti 2002
non si è qualificata al girone d'Élite per un solo punto a causa di una
cervellotica penalizzazione subita per il numero di sostituzioni che, nonostante
fossero in regola, vedevano entrare in campo un talentuoso ragazzo di età
inferiore rispetto a quella della categoria.
Lo stesso giovane giocatore, dopo
essere stato lanciato dalla Ut Chimera, è stato recentemente acquistato dal
vivaio di una società della massima serie italiana. «Nonostante la penalizzazione - sottolinea l'allenatore Italo Gori,
- la squadra del 2002 si è preparata con
grande dedizione per la seconda fase del campionato. Dopo gli ottimi risultati
ottenuti durante i tornei invernali, i ragazzi hanno continuato a prepararsi
seguiti, come sempre, con grande attenzione e cura da tutti gli istruttori. C'è
grande fiducia di ottenere altri buoni risultati e sappiamo di poter contare
sull'entusiasmo e sulla volontà che contraddistingue i nostri giovani
calciatori». Per concludere, la Union Team Chimera conferma l'assoluta
inesattezza sulle voci circolate riguardo alle elevate cifre richieste all'U.S.
Arezzo per mettere a disposizione della società amaranto la propria struttura
sportiva. La dirigenza ricorda infatti la proficua collaborazione vissuta con
l'Arezzo Calcio negli anni passati, con l'augurio che in futuro altre società
della provincia riescano a fare lo stesso, contribuendo così al bene del calcio
aretino e alla crescita dei talenti del territorio. «Con la speranza - chiosa il presidente Andrea Tuzzi, - di poter rivedere al più presto un
calciatore aretino vestire la maglia amaranto».
Arezzo, giovedì 12 febbraio
2015
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