AREZZO – Dai più piccoli ai più grandi, l'Arezzo
Karate è pronto a vivere un fine settimana di grandi appuntamenti. Le maggiori
attese ricadono sui Campionati Italiani Assoluti di Kumite (Combattimento), un evento in programma sabato 14 e domenica
15 febbraio a Torino in cui si sfideranno tutti i migliori talenti del karate
nazionale. A rappresentare l'Arezzo Karate saranno i suoi due atleti di punta, Filippo
Oretti e Ilaria Badalotti, che hanno guadagnato il pass per la più importante
manifestazione italiana dopo aver trionfato due settimane fa nelle fasi di
qualificazione regionale. I due atleti in passato sono stati capaci di vincere
un titolo italiano a testa (Oretti negli Juniores e Badalotti negli Esordienti)
e di entrare così nelle nazionali giovanili, dunque sono ora attesi dalla
definitiva consacrazione anche nella massima categoria. Classe 1990, Oretti
vanta già nel proprio curriculum alcune positive partecipazioni ai campionati
Assoluti e a Torino scenderà sul tatami negli 84 kg, mentre Badalotti (1996)
debutterà nella competizione combattendo nei 61 kg.
«Si tratta di una delle gare più importanti dell'intera stagione -
commenta Alessandro Balestrini, direttore tecnico dell'Arezzo Karate, - a cui parteciperanno tutti gli atleti più
forti d'Italia. Conquistare una medaglia sarà veramente un'impresa, ma noi
riponiamo grande fiducia in Oretti e Badalotti, due ragazzi che nel corso degli
anni hanno sempre mostrato il loro valore e che hanno le carte in regola per
far bene anche in questi campionati italiani».
In concomitanza con gli Assoluti di Torino, tutti i bambini
del vivaio dell'Arezzo Karate gareggeranno a Siena nella seconda edizione dei
"Karate Games".
L'appuntamento, in programma domenica 15 febbraio, vedrà venti giovani
atleti della società aretina mettersi alla prova in una serie di giochi in cui
combatteranno e si divertiranno insieme a tutti i coetanei del raggruppamento
interprovinciale Arezzo-Siena. Gli atleti in gara saranno divisi nelle varie
categorie Bambini (fino a 7 anni), Fanciulli (8-9 anni) e Ragazzi (10-11 anni),
e vivranno una serie di percorsi e di prove ludico-motorie volte a mettere in
risalto le capacità fisiche e coordinative di ogni partecipante. «Questa manifestazione - aggiunge
Balestrini, - si svilupperà attraverso
una serie di giochi propedeutici alla pratica del vero e proprio karate.
L'attività proposta ai bambini del settore giovanile è infatti prevalentemente
motoria, con una preparazione che punta allo sviluppo completo del giovane
atleta e alla sua crescita complessiva: anche i "Karate Games"
riprendono questo modello, permettendo di vivere la gara non da un punto di
vista agonistico ma come un bel gioco in cui confrontarsi e fare esperienza con
i bambini delle altre società».
Arezzo,
venerdì 13 febbraio 2015
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