AREZZO
– Il rapporto tra
adozione e resilienza sarà il tema del primo incontro del 2016 promosso dalla
onlus Per Talea, l'associazione aretina che riunisce i genitori adottivi e
affidatari. L'iniziativa ha l'obiettivo di affrontare le difficoltà quotidiane
legate all'adozione per trasformarle in risorse, e si terrà sabato 30 aprile,
dalle 16.00 alle 19.00, presso la Casa Diritta in via Garibaldi 15. L'associazione
Per Talea è nata nel 2011 per promuovere il legame, la collaborazione, la condivisione
di esperienze e il mutuo aiuto di genitori adottivi e affidatari, e per
raggiungere questi scopi organizza periodicamente incontri di approfondimento e
di confronto su specifiche tematiche legate all'adozione. Su questo solco si
colloca anche "Adozione e Resilienza. Trasformare le difficoltà in
risorse", un appuntamento gratuito e ad ingresso libero che si rivolge a
tutti coloro impegnati nel campo dell'educazione, dai genitori agli insegnanti,
dagli assistenti sociali agli operatori delle comunità familiari.
Il pomeriggio
ruoterà intorno al concetto di resilienza, cioè la capacità di far fronte in
maniera positiva ad eventi traumatici, trovando nuova forza dalle ferite,
affrontando le difficoltà in modo costruttivo e conservando la speranza e l'amore
per la vita. La psicologa Laura Remaschi e la pedagogista Manuela Carboni
svilupperanno questo tema, trattandolo da un doppio punto di vista: quello del
bambino che ha subito il trauma e quello dei genitori chiamati ad essere tutori
di resilienza. «Ogni adozione -
spiega Rossana Ragonese, presidente di Per Talea, - porta con sé traumi e difficoltà sia nel bambino che nei genitori, ma
la famiglia deve trasformare queste ferite in risorse per dare nuovo slancio
alla propria vita e per riuscire a generare nuova gioia. L'obiettivo
dell'incontro con la dottoressa Remaschi e la dottoressa Carboni sarà proprio
di fornire agli adulti, genitori e educatori, gli strumenti per diventare artefici
di resilienza».

Arezzo,
martedì 26 aprile 2016
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