AREZZO – Un contest finale all'insegna del buon
cibo e del divertimento ha concluso la prima edizione della scuola di cucina
"Genitori&Figli". L'iniziativa è nata dall'unione tra i
laboratori per bambini della Banda dei Piccoli Chef e il social cooking per
adulti del ristorante Le Rotte Ghiotte, due progetti di successo della città di
Arezzo che hanno integrato le rispettive caratteristiche per proporre un
percorso culinario adatto a tutta la famiglia. Le professionalità dello chef
Shady Hasbun e della dietista Barbara Lapini hanno infatti accompagnato sedici
coppie di genitori e figli attraverso otto lezioni che hanno trovato il loro
apice nella finale ospitata da Le Rotte Ghiotte e condotta da Alex Revelli
Sorini. Questo appuntamento ha proposto una vera e propria Masterchef in salsa
aretina con due squadre, "Polpette" e "Spaghetti", che si
sono contese la vittoria del contest, mostrando le loro doti culinarie ad una
giuria formata da produttori e rappresentanti del settore della gastronomia.
Ogni gruppo ha infatti ricevuto una mistery
box con prodotti freschi, di stagione e a chilometro zero offerti da
Coldiretti di Arezzo con cui bambini e adulti, supportati dal tifo di parenti e
amici, si sono messi alla prova e hanno collaborato per la preparazione di due
ricette imparate durante la scuola di cucina, di cui una gluten-free per
sensibilizzare al tema della celiachia. «"Genitori&Figli"
- spiega chef Shady, - si è concluso con
un bilancio positivo e con una finale che ha evidenziato la bontà del percorso
svolto. La collaborazione con la Banda dei Piccoli Chef ha permesso di
organizzare per la prima volta ad Arezzo un percorso per tutta la famiglia che
ha visto grandi e piccoli mettersi insieme ai fornelli, confrontarsi e imparare
tanti segreti della buona cucina».
I voti della giuria hanno tenuto in considerazione il gusto
delle ricette ma anche altre attenzioni necessarie per essere un buon chef,
dalla pulizia della postazione alla presentazione del piatto. Le lezioni della
scuola "Genitori&Figli", infine, sono state mosse dal più alto
obiettivo di promuovere l'educazione alimentare, con la dottoressa Lapini della
Banda dei Piccoli Chef che ha insegnato quelle pratiche sane e salutari da
osservare per tutelare il benessere quotidiano. «Il nostro obiettivo - aggiunge la stessa Lapini, - era di proporre un "divertimento
consapevole", alternando la cucina all'educazione alimentare. La
partecipazione e l'entusiasmo riscontrati rappresenteranno lo stimolo per
progettare la seconda edizione di questa innovativa scuola di cucina».
Arezzo,
venerdì 1 aprile 2016
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