AREZZO
– La Casa delle Culture è un modello di integrazione e di civiltà da
tutelare. Le Acli provinciali di Arezzo si schierano tra le realtà favorevoli
al mantenimento di un servizio tanto importante per il tessuto sociale della
città che, in poco tempo, è diventato un solido punto di riferimento per
migliaia di stranieri. L’associazione sostiene la possibilità di avviare una
fase di riorganizzazione e di razionalizzazione delle attività per rendere la
struttura più efficiente e funzionale alle reali esigenze del territorio,
verificandone attentamente gli aspetti più o meno positivi dei cinque anni di gestione,
ma ritiene un grave errore la scelta di interrompere un’esperienza che ha
ricevuto apprezzamenti anche a livello nazionale ed europeo.
Oltre ad aver fornito opportunità di dialogo e
confronto a persone di diverse nazionalità, la Casa delle Culture ha offerto
servizi di orientamento, formazione e informazione per gli stranieri, favorendo
possibilità di integrazione e snellendo lo stesso lavoro svolto dai
tradizionali uffici comunali.

Arezzo,
sabato 10 febbraio 2018
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