AREZZO – Lo chef aretino Shady Hasbun rappresenterà
la cucina palestinese ai campionati del mondo di cous cous. I cuochi di dieci
nazioni si sfideranno da mercoledì 26 a sabato 29 settembre nella siciliana San
Vito Lo Capo per la ventunesima edizione del “Cous Cous Fest” che si svilupperà
attraverso una golosa gara tra tante diverse ricette e culture culinarie. L’evento
ha l’obiettivo di individuare il miglior piatto di cous cous del mondo e vedrà
la partecipazione per il secondo anno consecutivo anche di chef Shady che avrà
il compito di stupire i giudici con un piatto innovativo ma capace di
raccontare la storia, i sapori e i profumi palestinesi. Il cuoco, infatti, è
nato e vive in Toscana ma ha passato la sua infanzia in Palestina (la terra del
padre) e dunque vanta un bagaglio professionale variegato che unisce le
tradizioni gastronomiche di entrambe le terre.
Al “Cous Cous Fest”, chef Shady collaborerà con lo chef Manara Kalilieh con cui nei mesi scorsi si è confrontato per ideare la ricetta che racconterà la Palestina. I due cuochi si presenteranno all’evento con un piatto della loro infanzia come il sayyadhieh che omaggia la cucina dei pescatori delle coste di Gaza, con un cous cous unito a pesce e frutti di mare che ha l’ambizione di far rivivere un’esperienza intima e familiare ma con un taglio innovativo e raffinato garantito dall’aggiunta di crumble di cavolfiore, salsa al peperone e spuma di cardamomo. Il debutto della Palestina sarà alle 12.00 di giovedì 27 settembre nella fase eliminatoria contro il Marocco, con una doppia giuria popolare e tecnica che valuterà i piatti delle due nazioni e deciderà il migliore da far accedere alla fase successiva. Oltre ad essere presente alla gara di cucina, chef Shady indosserà anche le vesti del docente per accompagnare al “Cous Cous Fest” il gruppo di alunni dell’istituto “Vegni-Capezzine” di Cortona che, con i suoi fagottini d’anguilla all’aglione, nei giorni scorsi ha vinto il concorso nazionale “Cuochi di classe” nella ferrarese Argenta e che ha così meritato la possibilità di proporre questa originale ricetta anche in un cooking show a San Vito Lo Capo.
Al “Cous Cous Fest”, chef Shady collaborerà con lo chef Manara Kalilieh con cui nei mesi scorsi si è confrontato per ideare la ricetta che racconterà la Palestina. I due cuochi si presenteranno all’evento con un piatto della loro infanzia come il sayyadhieh che omaggia la cucina dei pescatori delle coste di Gaza, con un cous cous unito a pesce e frutti di mare che ha l’ambizione di far rivivere un’esperienza intima e familiare ma con un taglio innovativo e raffinato garantito dall’aggiunta di crumble di cavolfiore, salsa al peperone e spuma di cardamomo. Il debutto della Palestina sarà alle 12.00 di giovedì 27 settembre nella fase eliminatoria contro il Marocco, con una doppia giuria popolare e tecnica che valuterà i piatti delle due nazioni e deciderà il migliore da far accedere alla fase successiva. Oltre ad essere presente alla gara di cucina, chef Shady indosserà anche le vesti del docente per accompagnare al “Cous Cous Fest” il gruppo di alunni dell’istituto “Vegni-Capezzine” di Cortona che, con i suoi fagottini d’anguilla all’aglione, nei giorni scorsi ha vinto il concorso nazionale “Cuochi di classe” nella ferrarese Argenta e che ha così meritato la possibilità di proporre questa originale ricetta anche in un cooking show a San Vito Lo Capo.

Arezzo, mercoledì 19 settembre 2018
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