AREZZO
– Il
grande calcio femminile si è messo in mostra al memorial "Angelo
Gori", un evento organizzato dalla Stella Azzurra e dall'Indomita Quarata.
Il torneo, giunto alla terza edizione, è stato dedicato per la prima volta ai
settori giovanili delle società di calcio femminile e ha così visto sfidarsi
sui campi di Quarata 10 squadre di Giovanissime provenienti dall'Italia e
dall'estero. Al memorial erano presenti le padrone di casa della Stella
Azzurra, vincitrici dell'ultimo campionato regionale, l'Aglianese, il Firenze, il
Grifo Perugia, l'Imolese, la Lazio, il Riccione, la Sarzanese, il Valpocevera,
le statunitensi del Madison56 del Wisconsin e il Castelfranco, capace di imporsi
nel torneo battendo in finale le americane.
«Abbiamo vissuto una giornata di grande sport - afferma Claudio
Chiarini, direttore generale della Stella Azzurra. - Siamo orgogliosi di aver organizzato un evento di tale portata che
chiude nel migliore dei modi una grande stagione in cui la Stella Azzurra è
riuscita a trionfare in tutti i campionati disputati e a guadagnare la
promozione in A2. I tanti spettatori presenti al memorial Gori hanno potuto
assistere ad uno spettacolo eccezionale, con tante belle squadre in campo e
alcune giocatrici veramente forti: questo dimostra l'incessante crescita del
calcio femminile che, in quanto a qualità e valori, ha ormai ben poco da
invidiare a quello maschile».
Il memorial Gori ha preso il via la mattina
con due gironi da cinque squadre l'uno da cui sono venute fuori le quattro
semifinaliste che si sono poi affrontate nel tardo pomeriggio. La prima
semifinale ha visto protagoniste le aretine della Stella Azzurra e il
Madison56, con le americane capaci di vincere per 1-0; nell'altra semifinale ad
imporsi è stato il Castelfranco, capace di piegare per 3-0 l'Imolese. Nell'atto
decisivo Castelfranco e Madison56 hanno dato spettacolo, con una bella gara in
cui le grandi individualità delle toscane, forti di due giocatrici della
nazionale italiana Under17, hanno avuto la meglio per 3-0 su una squadra
organizzata e compatta come quella americana. Al termine della finale è arrivato
il momento delle premiazioni, con i trofei assegnati da Marco Massetti (patron
della Comas che sponsorizza sia Stella Azzurra che Quarata) e da Emanuele e
Gianni Gori, rappresentati della Fondazione Angelo Gori Onlus che ha dato il
proprio contributo alla realizzazione del torneo. Dopo le medaglie e i premi
assegnati alle squadre, è arrivato il momento dei riconoscimenti personali:
l'aretina Nila Bertolino della Stella Azzurra è stata premiata come miglior
portiere, mentre Cecilia Prugna e Giada Morucci del Castelfranco si sono
imposte come capocannoniere e come miglior giocatrice del torneo. «Ringraziamo chi ha reso possibile la
realizzazione di questa giornata - conclude Chiarini. - Dunque la Fondazione Angelo Gori Onlus, il
Gruppo Graziella e l'amministrazione comunale che, attraverso l'assessore
Francesco Romizi, ha fornito al torneo la possibilità di rappresentare l'intera
città di Arezzo».
Arezzo,
mercoledì 3 luglio 2013
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