AREZZO – Scattano le lancette della prima
"24ore di tennis" del Circolo Tennis Giotto e della città di Arezzo.
Tutto è pronto per l'inedito appuntamento che, a cavallo tra venerdì 26 e
sabato 27 luglio, vedrà sfidarsi 48 tennisti ininterrottamente per un'intera
giornata di sport dedicata a Carlo Pini, maestro aretino scomparso nei mesi
scorsi. La 24ore avrà anche un fine benefico perché l'intero ricavato
dell'evento, derivato dalle quote di iscrizione e dalle libere offerte raccolte
nel corso della gara dai soci del Giotto e da tutti gli appassionati, sarà
devoluto all'Ail (Associazione Italiana contro le Leucemie) - Fedelux Onlus.
«Siamo in trepidazione per questa grande partita
- afferma Riccardo Boncompagni,
organizzatore dell'evento insieme agli altri consiglieri del circolo. - La 24ore ha richiesto un grande lavoro
organizzativo e logistico, ma ci sembrava la forma più simpatica e divertente
per mantenere vivo il ricordo dell'amico Carlo Pini, una figura insostituibile
del tennis aretino a cui abbiamo deciso di dedicare questo maxi-incontro. Il
secondo obiettivo è quello benefico, perché devolveremo all'Ail-Fedelux tutti i
proventi dell'evento con un doveroso pensiero che sarà così rivolto anche alle
gesta di Federico Luzzi».
L'evento prenderà il via alle 18.00 del venerdì e
terminerà alle 18.00 del sabato, per un totale di 24 ore in cui sono previste
24 partite da un'ora in cui i tennisti di due squadre si sfideranno in un
lunghissimo match. A scandire il cambio dei giocatori sarà il suono di una
sirena, con il Giotto che offrirà la colazione a tutti coloro che realizzeranno
l'impresa di giocare da mezzanotte alle 6 di mattina. A concludere l'evento
sarà una grande festa con la premiazione dei vincitori da parte di Luisa Pini,
la moglie del compianto Carlo, e con la consegna dell'assegno all'Ail-Fedelux.
«La 24ore anima e impreziosisce la vita
sociale del Giotto - conclude Luca Benvenuti, presidente del circolo
aretino. - Siamo orgogliosi di proporre
un evento che permetterà ai nostri soci e a tutti gli appassionati di stare
insieme, di condividere la comune passione per il tennis e di divertirsi. Oltre
ai 48 giocatori che si sfideranno sul campo, invitiamo l'intera cittadinanza ad
assistere all'incontro e a tifare per le due squadre: sarà una bella occasione
in cui tutti potranno diventare protagonisti attivi di una lunga giornata di
tennis in grado di unire lo sport, l'amicizia e la solidarietà».
Arezzo,
giovedì 25 luglio 2013
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