AREZZO – Il karate toscano centra uno storico
risultato. Ai Campionati Italiani per Rappresentative Regionali, la Toscana è
infatti riuscita a trovare gloria conquistando numerose medaglie e,
soprattutto, qualificando cinque squadre su otto per i prossimi Europei. In
queste affermazioni, un ruolo importante è stato giocato dal maestro
dell'Arezzo Karate Enrico Pelo che, in qualità di direttore dei centri tecnici
regionali, si è occupato di selezionare tutti gli atleti toscani di Kumite (Combattimento) e di Kata (Forma), e di guidarli lungo tutto
l'arco della manifestazione. L'esperto tecnico, infatti, da anni è alla guida
delle squadre della regione ed è stato dunque tra i principali artefici della
loro crescita e dei loro successi. Negli ultimi campionati italiani hanno
brillato soprattutto le squadre femminili, capaci tutte di salire fino al podio
con i secondi posti nelle gare giovanili e i terzi posti nelle gare senior
ottenuti sia nel Kata che nel Kumite; ad arricchire ulteriormente
questo palmares è il terzo posto conquistato nel Kumite dalla squadra maschile giovanile.
Queste cinque formazioni,
oltre ai podi nazionali, hanno centrato il pass per i prestigiosi Campionati
Europei per Rappresentative Regionali in programma il prossimo giugno a Parigi.
«Era difficile preventivare un simile
successo - afferma soddisfatto Pelo. - Abbiamo
vissuto un campionato bello, emozionante e con tanti combattimenti al
cardiopalma, in cui i ragazzi toscani hanno ben figurato riuscendo nell'impresa
di consolidare la Toscana ai vertici del karate italiano e di portarla fino
all'appuntamento continentale». Un po' di amaro in bocca è rimasto per la
squadra maschile senior di Kumite che,
penalizzata dalle tante assenze, si è fermata ad appena un punto dalla
qualificazione agli Europei. In questa formazione ha combattuto negli 84 kg
anche Filippo Oretti dell'Arezzo Karate che però, tornato a disputare una gara
di livello dopo qualche mese di stop, non è riuscito ad essere incisivo e a
portare avanti la Toscana. «Oretti è un
atleta di assoluto livello - commenta Alessandro Balestrini, direttore
tecnico della società aretina, - ma per
un lungo periodo dello scorso anno ha diminuito il suo impegno nel karate,
dunque era naturale che trovasse difficoltà nel ritorno in una manifestazione
difficile come i campionati italiani. Ora è necessario che continui ad
allenarsi per ritrovare pieno smalto e per tornare a centrare grandi successi
per l'Arezzo Karate e per la rappresentativa toscana».
Arezzo,
lunedì 9 marzo 2015
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