AREZZO – Il Centro Taekwondo Arezzo ha dato
spettacolo ai campionati toscani giovanili del Kim&Liù. Calci in volo e
tecniche acrobatiche hanno permesso ai giovani atleti aretini di meritare gli
applausi di tutte le società presenti e di mettersi al collo quattro meritate
medaglie. La prima parte della gara, ospitata dalla palestra massese di Arpiola
di Murazzo, prevedeva il combattimento a squadre e il Centro Taekwondo Arezzo è
sceso sul tatami con cinque atleti. Una
prima squadra tutta aretina ha gareggiato nella categoria Esordienti B,
dedicata ai bambini di sei e sette anni, con Mattia Martini, Davide Conti e
Lorenzo Franchi che sono riusciti a salire sul terzo gradino del podio e a
conquistare così il bronzo. Nella stessa categoria ha combattuto anche Emanuele
Zampella che, con una squadra mista tra più società, ha colto l'argento, un
risultato poi eguagliato anche da Andrea Barbagli negli Esordienti A.
«Ai campionati regionali abbiamo conquistato
medaglie con tutti i ragazzi in gara - afferma il maestro Andrea Rescigno.
- Al di là dei singoli piazzamenti, siamo
entusiasti soprattutto per la crescita dei nostri piccoli atleti che hanno
affrontato senza timore anche avversari più grandi e hanno stupito l'intero
palazzetto per la capacità di mettere a segno tante tecniche diverse. Questo
vale molto più di un semplice podio».
Terminato il combattimento a squadre,
nel pomeriggio è iniziata una sfida tra le selezioni interprovinciali di tutta
la Toscana, una competizione in cui il Centro Taekwondo Arezzo ha combattuto
con la formazione di Arezzo-Grosseto-Siena. Il migliore in assoluto è stato,
ancora una volta, Barbagli che si è reso protagonista di una vera e propria
prova di forza conclusasi con un successo in finale per 14-3 che gli è valso la
medaglia d'oro. Martini e Zampella, invece, hanno ben figurato ma si sono
arresi contro avversari più grandi fisicamente e più esperti, mentre nei
Cadetti A hanno debuttato in una gara regionale Mirco Vannini e Alex Bottnari.
Entrambi sono usciti al primo combattimento ma, nonostante la scarsa
esperienza, hanno già mostrato di possedere una buona tecnica e hanno tenuto il
punteggio in bilico fino alla fine. «Il Kim&Liù
ha rappresentato un bel banco di prova - aggiunge Rescigno. - Barbagli ha garantito piacevoli conferme
dopo l'argento vinto lo scorso anno ai campionati italiani, mentre per gli
altri atleti si è trattato di un'occasione importante per muovere un nuovo
passo nel circuito di gare del taekwondo e per fare esperienza in vista dei
prossimi impegni di livello nazionale».
Arezzo,
giovedì 7 maggio 2015
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