AREZZO
– Il Ct Giotto vince il
primo campionato toscano Under8. I più giovani atleti del circolo aretino, nati
tra il 2006 e il 2008, si sono laureati campioni regionali dopo una combattuta final-four che li ha visti confrontarsi
con Ct Pisa, At Subbiano e Valtiberina. Tre squadre su quattro, dunque, erano della
provincia di Arezzo e sui campi del Giotto si sono contese il successo del
titolo tra tante mini-partite e altre prove fisiche. L'equilibrio tra le
sfidanti è stato totale, con il Giotto che si è piazzato in vetta alla
classifica in virtù delle vittorie sul Valtiberina (32-31) e sul Pisa, mentre è
risultata ininfluente la sconfitta con il Subbiano; gli altri tre circoli sono
invece arrivati a pari merito al secondo posto. Con questo successo, tra
l'altro, il Giotto ha guadagnato l'onore di rappresentare la Toscana alle
finali di macroarea contro le vincenti dei tornei Under8 di Lazio, Sardegna e
Umbria.
Stefania Bracciali, Matteo Burigo, Gianmarco Cartocci, Raffaele
Ciurnelli, Andrea Crocini e Maria Rosaria Villano sono i sei bambini che hanno
difeso i colori del Giotto nel campionato toscano cogliendo il primo,
importante, titolo della loro carriera sportiva.
Un ruolo decisivo è stato
ricoperto dai maestri che ne hanno seguito la crescita, con il tecnico
nazionale Marco Gori che, dopo averne accompagnato i primi passi nello sport,
ha selezionato questo gruppo di bambini dalla scuola tennis e li ha passati
alle cure di Giovanni Ciacci. La vittoria di questo titolo segue quella
ottenuta nel 2011 con l'Under10, dunque conferma la capacità del circolo aretino
di rinnovare il proprio vivaio e di far crescere con continuità tanti giovani
talenti. «Il valore di questo titolo
- afferma il direttore tecnico Jacopo Bramanti, - va al di là del semplice risultato, perché denota un trend positivo
che, nonostante il passare degli anni, conferma il Giotto tra le migliori
scuole toscane. Il successo rappresenta infatti un indice della qualità del
nostro vivaio e della bravura dei nostri maestri Gori e Ciacci nel far emergere
le qualità dei bambini a loro disposizione».
Arezzo,
martedì 26 maggio 2015
Nessun commento:
Posta un commento