AREZZO – La Giornata Mondiale Senza Tabacco fa
tappa ad Arezzo. L'iniziativa, in programma domenica 31 maggio, è promossa
dalla Lilt e vedrà i volontari di tutta la provincia impegnati in una campagna
volta a spiegare i danni del fumo e a stimolare stili di vita sani e salutari.
Per tutto il corso della giornata, presso la sezione aretina della Lilt in via
Calamandrei 137 saranno distribuiti depliant e altro materiale informativo per disincentivare
l'utilizzo del tabacco indicando, attraverso dati e spiegazioni scientifiche,
le ricadute negative sulla salute a causa della presenza nelle sole sigarette
di quarantadue sostanze chimiche cancerogene. Questa campagna, istituita nel
1987, rappresenta uno dei principali appuntamenti annuali dell'associazione e
si inserisce nel tradizionale impegno portato avanti per la prevenzione dei
tumori.
«In occasione di questa Giornata
Mondiale - commenta il presidente provinciale della Lilt Ivan Cipriani
Buffoni, - lanciamo a tutti i fumatori
aretini la sfida di provare a vivere una domenica senza tabacco. Siamo
consapevoli che si tratta di un gesto che richiederà sacrifici, ma è anche il
primo passo per abbandonare una cattiva abitudine e per capire i benefici
tratti dalla salute».
L'obiettivo di questa iniziativa è anche la prevenzione,
dunque particolare attenzione sarà rivolta verso i più piccoli, cioè i bambini
dai 5 ai 7 anni, un'età in cui l'apprendimento, immediato e diretto, ha una
maggior probabilità di trasformarsi in comportamenti che poi rimarranno anche
in età adulta. Secondo un'indagine Doxa del 2013, in Italia il 13% dei fumatori
è un "baby fumatore", ovvero ha iniziato a fumare prima dei quindici
anni: l'obiettivo è di abbassare questa percentuale facendo capire ai più
piccoli che il fumo fa male e rendendoli a loro volta educatori nei confronti
delle loro famiglie. «Smettere di fumare
- conclude Cipriani Buffoni, - significa
decidere di volersi bene e di rispettare la propria e l'altrui vita senza
continuare a farsi del male consumando tabacco».
Arezzo,
sabato 30 maggio 2015
Nessun commento:
Posta un commento