AREZZO – L'attuale campagna elettorale può
rappresentare un ottimo momento per discutere di progetti legati alla sanità.
Con questa consapevolezza e in vista delle prossime elezioni amministrative, la
Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Arezzo propone ai nove candidati
a sindaco di incontrarsi in una tavola rotonda in cui confrontarsi sul futuro
dell'associazionismo sanitario. Tale appuntamento è motivato dal duplice scopo
di presentare l'operato della Lilt e, soprattutto, di sensibilizzare circa
l'importanza sociale delle campagne di informazione e di prevenzione del
cancro. L'associazione, infatti, illustrerà ai candidati le opportunità e le
problematicità legate al volontariato in ambito sanitario, basandosi sugli
esempi concreti forniti dal suo quotidiano impegno al fianco dei cittadini. La
Lilt di Arezzo può oggi fare affidamento sul contributo di centinaia di soci e
sul supporto di decine di medici professionisti attivi su tre diversi fronti:
la prevenzione primaria attraverso la sensibilizzazione alle più corrette
abitudini di vita, la prevenzione secondaria che promuove i controlli e gli
screening oncologici, e i servizi rivolti al malato, alla sua famiglia e alla
sua riabilitazione.
L'organizzazione di questo incontro arriva in seguito ai
tanti inviti che la Lilt sta ricevendo per le iniziative dei singoli candidati,
che hanno spinto l'associazione a ribadire la propria apoliticità con un appuntamento
che coinvolga tutte le parti in causa alle elezioni cittadine.
«In tale difficile periodo economico -
spiega il presidente provinciale Ivan Cipriani Buffoni, - l'associazionismo sanitario può fornire un supporto a tante famiglie e,
dunque, le porte della Lilt sono aperte a tutti coloro che vorranno contribuire
al sostegno della sua attività e alle numerose iniziative. Allo stesso tempo è
doveroso ricordare il nostro carattere apolitico e dunque vorremmo condividere
il nostro progetto con tutti i futuri candidati alla carica di sindaco di
Arezzo».
Arezzo,
lunedì 11 maggio 2015
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