AREZZO – Centocinquanta giovani atleti rappresenteranno
la Chimera Nuoto nel settore Propaganda. La società, attiva nelle due piscine
di Arezzo e di Foiano, si avvia con rinnovato entusiasmo verso l'avvio dei
campionati provinciali e regionali della nuova stagione, che vedranno scendere
in vasca i suoi nuotatori del settore preagonistico. Il Propaganda rappresenta
il passaggio intermedio tra la scuola nuoto e l'agonismo, proponendo un
percorso di allenamenti più intenso e la partecipazione alle prime gare per quei
bambini dai cinque anni in su che scelgono il nuoto come loro sport. Oltre ai
piccoli aspiranti nuotatori, questo settore riunisce anche i ragazzi fino a
diciassette anni che decidono di praticare questa disciplina ad un buon livello
e di confrontarsi con i coetanei di altre società, continuando ad allenarsi
senza però l'impegnativo lavoro di crescita quotidiana richiesto agli agonisti.
«Il settore Propaganda - spiega Marco
Magara, direttore sportivo della Chimera Nuoto, - è da sempre uno dei fiori all'occhiello della nostra attività, con un percorso
sportivo che ci permette di ottenere ottimi risultati in provincia e in regione
già con bambini di appena cinque anni che possono così vivere le emozioni delle
prime gare».
Il
compito di seguire la crescita del Propaganda della Chimera Nuoto è stato
affidato ad uno staff tecnico competente e collaudato che può fare affidamento
su Angelo Solis Herrera, Stefania Roncolini, Alberto Bertuccini, Francesco
Salvini e Nicola Romanelli. Le gare del Propaganda, al via da gennaio,
prevedono una divisione in due fasce d'età con i più piccoli fino ad undici
anni che parteciperanno ad un campionato provinciale, mentre coloro che sono
nati dopo il 2005 saranno protagonisti della seconda edizione di un circuito regionale
che, alla sua prima esperienza, ha riscosso partecipazione e apprezzamenti. Nel
corso dell'anno, inoltre, la Chimera Nuoto lavorerà per creare un forte spirito
di gruppo attraverso cene, gare interne ed altre iniziative che permettano di
configurare il nuoto non come uno sport individuale ma come uno sport di
squadra. «Il nostro obiettivo -
aggiunge Magara, - è di portare nel
Propaganda un modus operandi simile a quello che anima il settore agonistico,
ovviamente con le doverose differenze dovute all'età e all'impegno richiesto ai
nuotatori delle due categorie. In questa stagione, siamo saliti a
centocinquanta atleti divisi tra Arezzo e Foiano, un movimento importante in
cui cresceranno i talenti che in futuro contribuiranno ai successi della
società».
Arezzo,
mercoledì 19 ottobre 2016
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