AREZZO – Ottobre è il mese della prevenzione dei
tumori al seno e del Nastro Rosa. Questa campagna, giunta alla ventiquattresima
edizione, è organizzata dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori con
l'obiettivo di sensibilizzare le donne di tutta l'età sull'importanza dei
controlli per diagnosticare precocemente il cancro alla mammella e sarà proposta
anche ad Arezzo attraverso una serie di iniziative di informazione e di
controllo. "La prevenzione è un messaggio per tutte noi" è lo slogan del
Nastro Rosa 2016 che, nelle prossime settimane, sarà testimoniato in città
dalla Lilt provinciale attraverso un doppio impegno: da una parte sarà
possibile prenotare gratuitamente ecografie al seno per anticipare eventuali
patologie, mentre dall'altra saranno consegnati depliant e opuscoli volti a
sensibilizzare sui corretti stili di vita per provare a tenere lontano lo
spettro del tumore.
Per portare avanti queste azioni, la Lilt di Arezzo potrà
contare sul supporto di un'unità mobile che sarà inaugurata proprio durante i
giorni della campagna. L'associazione ha infatti deciso di farsi promotrice di
un importante investimento e ha acquistato un'ambulanza che rappresenterà il
principale strumento per avvicinare i cittadini e per promuovere l'importanza della
prevenzione oncologica: questo mezzo sarà una vera e propria postazione medica
che permetterà di portare le iniziative della Lilt direttamente nelle piazze e
nelle strade della città.
«L'obiettivo
- commenta il presidente provinciale Ivan Cipriani Buffoni, - è di raggiungere direttamente i cittadini,
facendo trovare i nostri medici e i nostri volontari nelle piazze per
testimoniare l'importanza della prevenzione. L'unità mobile rappresenta la
grande novità di questa edizione della Campagna Nastro Rosa e ci permetterà di
rendere più forte il nostro operato portando in tour per la città le
informazioni, le consulenze, le visite senologiche e gli esami gratuiti per la
diagnosi precoce».
L'importanza
della prevenzione dei tumori al seno è confermata dal Comitato Scientifico
della Lilt che ha reso noto come una diagnosi precoce garantisce una
percentuale di guaribilità superiore al 90%. Di conseguenza, se tutte le donne
sopra i quarant'anni effettuassero controlli periodici, la soglia si alzerebbe
ulteriormente e la mortalità si avvicinerebbe allo zero. Per lanciare questi
messaggi, nel corso della Campagna Nastro Rosa verranno coinvolte anche altre
realtà cittadine, tra cui Coldiretti Donne Imprese di Arezzo per ripetere la camminata
della salute "Verso la prevenzione" promossa con successo lo scorso
anno. «Tutto questo - aggiunge
Cipriani Buffoni, - è orientato a
diffondere la cultura della prevenzione come stile di vita».
Arezzo,
mercoledì 5 ottobre 2016
Nessun commento:
Posta un commento