CORTONA (AR) – I futuri tecnici dell'eccellenza
agroalimentare toscana si formano a Cortona. La città è stata scelta per
ospitare la prima edizione di "Farmer 4.0 - Innovazione delle produzioni e
trasformazioni agrarie, agro-alimentari e agro-industriali" che
accompagnerà l'ingresso nel mondo del lavoro di ventiquattro giovani diplomati
attraverso un percorso biennale di alta specializzazione, favorendo anche un
conseguente rinnovamento delle aziende locali tramite le tecnologie
maggiormente all'avanguardia. Il progetto rappresenta la prima iniziativa
promossa sul territorio aretino dall'Istituto Tecnico Superiore - Eccellenza Agro-alimentare
Toscana (ITS E.A.T.), una "scuola speciale di tecnologia" istituita e
riconosciuta dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca per
favorire la formazione di tecnici qualificati in grado di migliorare la
competitività del sistema economico e produttivo italiano in collaborazione con
aziende, scuole e istituzioni.
In questo senso, "Farmer 4.0" potrà
contare su partner prestigiosi come l'istituto Vegni-Capezzine (socio fondatore
di ITS E.A.T.) e l'azienda Bonifiche Ferraresi che ha recentemente investito in
Valdichiana. Il percorso formativo prenderà il via da lunedì 30 ottobre presso
il centro convegni Sant'Agostino di Cortona ma le iscrizioni si chiuderanno
giovedì 12 ottobre. «Le aziende agricole
- commenta Fabrizio Tistarelli, presidente della fondazione ITS E.A.T., - hanno necessità di modernizzarsi e di
arricchire i propri organici con tecnici specializzati con una grande carica di
innovazione e creatività. Queste qualità appartengono alle giovani generazioni che
possono portare un decisivo contributo alle nuove sfide di un settore in forte
espansione come quello del cibo di qualità».
Il
percorso biennale di "Farmer 4.0" sarà fortemente esperienziale e
permetterà ai giovani diplomati di interfacciarsi con il mondo del lavoro
agroalimentare. Milleduecento ore di lezione e ottocento ore di stage tra le
aziende coinvolte permetteranno di acquisire la qualifica di Tecnico Superiore,
un professionista in grado di gestire i processi produttivi biotecnologici e le
problematiche connesse alla qualità e alla sicurezza degli alimenti, di
garantire la sostenibilità ambientale delle produzioni, e di eseguire studi di
progettazione e fattibilità relativi alle innovazioni legate all'agricoltura di
precisione. Tutto questo consentirà un immediato inserimento in imprese agroalimentari,
consorzi, laboratori ed enti di ricerca pubblici e privati. «Il nostro obiettivo è duplice - aggiunge
Paola Parmeggiani, direttrice della fondazione. - Da una parte vogliamo fornire nuove competenze alle aziende per restare
sul mercato in modo innovativo, mentre dall'altra vogliamo formare giovani
altamente specializzati per un inserimento qualificato e duraturo nel mondo del
lavoro. L'ITS E.A.T. opera infatti con imprese che intendono investire per la
specializzazione dei giovani: Cortona ha una grande vocazione agroalimentare
dunque ci sembrava la terra ideale per porre le radici di questo progetto».
Cortona
(Ar), mercoledì 11 ottobre 2017
Nessun commento:
Posta un commento