AREZZO – Una serata per discutere delle
problematiche del sistema scolastico e per studiare le possibili strategie per
renderlo migliore. A proporla è il Partito Socialista Italiano della Zona
Aretina che mercoledì 25 ottobre vivrà il terzo incontro della rassegna di cultura
politica Polis che, di settimana in settimana, affronta varie tematiche della
vita quotidiana locale e nazionale. L'appuntamento, in programma alle 18.00
all'Arena Eden con ingresso libero, avrà come titolo "La scuola è
buona?" e troverà il proprio perno nella testimonianza e nell'esperienza
del professor Alessandro Artini, presidente dell'Associazione Regionale dei Presidi
e nuovo dirigente scolastico dell'Itis. Al dibattito è stato invitato anche
Giuseppe Salvini, segretario generale della Camera di Commercio di Arezzo, per
affrontare la tematica del rapporto tra scuola e lavoro, ma sono attesi anche i
contributi diretti dei rappresenti degli studenti e dei rappresentanti dei
sindacati del personale scolastico.
«Il
terzo incontro di Polis - commenta Alessandro Giustini, segretario del Psi
della Zona Aretina, - è dedicato ad un
settore, quello scolastico, che dovrebbe essere centrale per il futuro dei
nostri giovani e del nostro Paese ma che, al contrario, negli ultimi quindici
anni ha subito costanti tagli nei finanziamenti e negli investimenti,
configurando una situazione di grande difficoltà».
Tale sistema sta sempre più accusando il peso di strutture
fatiscenti, di stipendi del personale non adeguati e di un sistema di
alternanza scuola-lavoro che, animato dal più alto obiettivo di fornire
prospettive ai giovani, trova in Arezzo un positivo modello ma ha la necessità
di essere riorganizzato e rinforzato per renderlo veramente utile ed
efficiente. L'incontro proporrà dunque un dibattito e un approfondimento su
queste tematiche e su altre questioni delicate legate alla formazione per
riuscire ad individuare strategie per migliorare l'istruzione pubblica,
nonostante le scarse risorse a sua disposizione. Il compito di moderare le
varie posizioni e di sintetizzarle in chiave costruttiva sarà affidato alla
professoressa Elisabetta Nardi. Ad arricchire e concludere la serata sarà
infine la presentazione della storia "Così è stato e fu ritorno" di
Giovanni Rupi con la prefazione di Roberto Maggi: il libro racconta di un
partigiano che, terminata la guerra, vede tramontare gli ideali e le speranze che
hanno animato la resistenza e la possibilità di costruire una nuova società. «Il contributo di professori, studenti,
sindacati e liberi cittadini - aggiunge Giustini, - rappresenterà la miglior modalità per capire le problematiche reali
vissuti dalla scuola e per cercare di rendere il sistema più efficiente, a
partire proprio dal territorio aretino».
Arezzo,
martedì 24 ottobre 2017
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