AREZZO – Due giorni di convegno sulle nuove frontiere
terapeutiche e la prevenzione in oncologia. La Borsa Merci di Arezzo ospita il
ventiquattresimo seminario nazionale dell'Ammi - Associazione Mogli Medici
Italiani che, venerdì 6 e sabato 7 ottobre, vedrà riunirsi in città alcuni grandi
esperti sul tema della lotta ai tumori. L'evento rappresenta un'occasione di
confronto, di formazione e di aggiornamento per professionisti del settore
medico-farmacologico, proponendo un ricco programma di conferenze e di
testimonianze che sono state promosse con il contributo di molte realtà
aretine, tra cui la Fondazione Graziella-Angelo Gori Onlus che è da sempre
sensibile e attenta verso i temi della salute. Il seminario nazionale è
organizzato dalla sezione aretina dell'Ammi che, dal 1970, opera in stretta
collaborazione con la classe medica per un'educazione sanitaria e una corretta
divulgazione della medicina preventiva in favore della popolazione.
«Il seminario di Arezzo - commenta la
presidente della locale sezione dell'Ammi Tiziana Bianchini Baldoncini, - sarà un evento di grande rilevanza che
permetterà di analizzare e di approfondire le più recenti tematiche legate alla
prevenzione oncologica, godendo delle parole e dell'esperienza di professionisti
di rilievo nazionale che si rivolgeranno ai rappresentanti delle sezioni Ammi
di tutta Italia».
Il
seminario prenderà il via alle 16.00 del venerdì con i saluti della presidente
nazionale dell'Ammi Lia Lippi Olivieri, del sindaco Alessandro Ghinelli, della
senatrice Donella Mattesini, del presidente dell'Ordine dei Medici di Arezzo
Lorenzo Droandi e del direttore generale dell'Asl Sud-Est Enrico Desideri.
L'incontro entrerà nel vivo alle 17.00 con un aggiornamento medico-scientifico
dal titolo "Nuove frontiere terapeutiche e prevenzione in oncologia"
dove il professor Silvio Garattini, direttore dell'Istituto Ricerche
Farmacologiche "Mario Negri" di Milano, parlerà dei pro e dei contro
di farmaci oncologici e immunoterapia. Il giorno successivo si aprirà alle 9.30
con un focus sull'epidemiologia e sulla prevenzione del tumore alla mammella
tenuto da Gianni Amunni (direttore organizzativo dell'Istituto Toscana Tumori),
che sarà seguito dalla testimonianza di una giovane paziente che è riuscita a
superare tale patologia. Successivamente saranno analizzati i più innovativi
trattamenti in oncologia con il direttore del dipartimento oncologico dell'Asl
Sud-Est Toscana, Sergio Bracarda; anche questo intervento terminerà con le
parole di una donna di settantasei anni che, ammalatasi all'età di quaranta,
racconterà della sua esperienza. A chiudere la mattinata sarà Alfonso
Baldoncini, direttore del dipartimento di medicina nucleare dell'Asl Sud-Est
Toscana, che illustrerà le valutazioni relative alle risposte alle nuove
terapie oncologiche con la diagnostica della Pet-Ct. «Proporremo un approccio interdisciplinare e ascolteremo le
testimonianze di alcune pazienti - aggiunge Bianchini Baldoncini, - illustrando i passi da gigante fatti dalla
medicina e le nuove prassi operative nell'oncologia».
Arezzo, giovedì 5 ottobre 2017
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