AREZZO – Le aziende aretine dovranno a breve uniformarsi alla nuova normativa
europea sulla sicurezza informatica e sulla tutela dei dati sensibili. Il
General Data Protection Regulation è il regolamento comunitario che costringerà
tutte le imprese a proteggere la loro navigazione in rete entro il termine del
25 maggio 2018, per non incappare in sanzioni fino a 20 milioni o fino al 4%
del fatturato annuo. Queste delicate tematiche saranno approfondite giovedì 9
novembre, alle 15.00, in un convegno dal titolo "Normativa Gdpr e
sicurezza informativa: focus e soluzioni" organizzato presso l'auditorium
di Arezzo Fiere e Congressi da Largabanda.it, realtà nata nel 2011 all'interno di Alfanews per sviluppare connettività e servizi internet. L'evento
porterà in città l'esperienza di alcuni dei massimi esperti
italiani di sicurezza informatica ed è aperto alla partecipazione gratuita ma
previa prenotazione di aziende, liberi professionisti, ordini professionali e
associazioni di categoria che godranno così di una preziosa opportunità per
capire la vulnerabilità della rete e per
essere informati sulle soluzioni più tecnologiche per difendersi dai suoi
rischi.
«Nel
mondo sono prodotti circa trenta nuovi virus al secondo e si registra in media
un tentativo di hackeraggio al minuto a danno delle aziende e dei cittadini - spiega Stefano Sestini,
presidente di Largabanda.it. - Questi dati motivano la rigidità dalla
normativa Gdpr che stabilisce un'unica regolamentazione per rendere sicura la
navigazione e per proteggere gli utenti. Il convegno nasce proprio per
sensibilizzare sui pericoli che si corrono su internet, spiegando come fare per
uniformarsi e per scongiurare i rischi di vedersi rubare dati sensibili,
ricerche, progetti o risorse frutto di molti anni di lavoro».

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