AREZZO
– Gli studenti del Liceo
"Colonna" di Arezzo vanno a scuola di prevenzione. L'istituto ospita
per il secondo anno consecutivo gli incontri del Progetto Martina che,
organizzato dal Lions Club Arezzo Mecenate, nasce con l'obiettivo di informare
e sensibilizzare i giovani sul tema dei tumori per stimolare l'adozione di sani
stili di vita e l'impegno personale nella promozione della salute. Gli incontri
sono tenuti dal dottor Genc Kapxhiu del Pronto Soccorso dell'ospedale San
Donato e dalla dottoressa Luciana Lastrucci della Radioterapia Oncologica, due
soci del Mecenate che porranno la loro professionalità e la loro esperienza al
servizio di tutte le seconde e le quarte del "Colonna", per un totale
di quattordici incontri da due ore l'uno.
«Il
nostro istituto - spiega il professor Maurizio Gatteschi, dirigente
scolastico del "Colonna", - ha
sposato pienamente la proposta del Mecenate di sensibilizzare i ragazzi sull'importanza
della prevenzione oncologica. La scuola deve infatti fornire una formazione ben
più amplia rispetto a quella didattica e, in questo caso, si tratta di un'educazione
alla salute che riteniamo basilare per il futuro dei nostri allievi. Il primo
anno del Progetto Martina è stato particolarmente positivo, con i ragazzi che
hanno seguito con attenzione e coinvolgimento gli incontri con il dottor
Kapxhiu: siamo dunque felici di poter riproporre tale esperienza ad un numero
sempre più alto di allievi anche in questo nuovo anno scolastico».
Il
Progetto Martina, da quest'anno ospitato anche dal Liceo Scientifico "Redi"
e dall'Isis "Buonarroti-Fossombroni" coinvolgendo circa tremila
ragazzi, è finora risultato particolarmente efficace perché strutturato con
tematiche e modalità vicine agli alunni, focalizzandosi sull'impegno nella prevenzione
e sui più corretti stili di vita per provare a scongiurare la malattia. Gli
incontri sono infatti dedicati ai benefici di un'alimentazione sana e
bilanciata, all'importanza di mantenersi in movimento e di evitare una vita
sedentaria, ai danni provocati dal fumo, dall'alcool e da altre forme di
dipendenza. «I tumori si curano con la
cultura - commenta il dottor Kapxhiu. - In
questi incontri parleremo dei fattori di rischio e delle strategie per una
prevenzione quotidiana».

Arezzo,
venerdì 1 dicembre 2017
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