AREZZO – La Chimera Nuoto incontra i professori
delle scuole medie e superiori. Il periodo natalizio è particolarmente intenso
per la società aretina che, sfruttando la pausa dei tradizionali corsi di nuoto
e di fitness in acqua, dedica la piscina di Arezzo alla formazione e
all'organizzazione di diversificate iniziative. Tra queste rientra una lezione
pratico-teorica rivolta a tutti gli insegnanti di educazione fisica e di altre
materie che sabato 30 dicembre, dalle 18.00, potranno partecipare all'incontro
la "Magia del nuoto" che ha l'obiettivo di presentare le potenzialità
di questo sport per la crescita degli alunni in età scolare attraverso
l'applicazione della pedagogia dell'azione che è utilizzata dalla Chimera Nuoto
nei suoi allenamenti quotidiani e che può essere applicata anche in altri
ambiti educativi.
Questa metodologia incentra l'apprendimento non su
spiegazioni teoriche ma direttamente sull'azione e sulla pratica in vasca, con
il maestro che guida l'allievo al superamento dei propri limiti attraverso un
costante confronto e la scelta dei giusti compiti motori per lui più adatti:
l'insegnamento non si basa quindi su schemi standardizzati, ma sulle
caratteristiche, l'identità e la personalità del singolo nuotatore. L'appuntamento,
a partecipazione gratuita, trova le sue radici nel successo ottenuto lo scorso
novembre dallo stage organizzato in collaborazione con l'ufficio di educazione
fisica del provveditorato per lanciare ad Arezzo il progetto federale
"Nuoto in cartella", un'iniziativa che vuole educare all'ambiente
acquatico gli studenti di elementari, medie e superiori, attraverso un percorso
di incontri mattutini per insegnare a nuotare e far acquisire sicurezza in
acqua. In quell'occasione furono coinvolti quindici professori che hanno
dimostrato partecipazione ed interesse verso la tematica, motivando la Chimera
Nuoto ad organizzare questo nuovo incontro che si aprirà con una lezione
direttamente in vasca per mettersi alla prova e per testare in prima persona
quanto previsto dalla pedagogia dell'azione. Successivamente la lezione si
sposterà in aula dove il direttore sportivo Marco Magara approfondirà
l'esperienza vissuta e risponderà a tutte le esigenze di spiegazioni,
chiarimenti e dubbi emersi tra i partecipanti. «L'incontro - spiega lo stesso Magara, - vuole approfondire la conoscenza dei professori verso la pedagogia
natatoria e vuole creare una cultura favorevole verso il nuoto, per arrivare ad
inserirlo sempre più all'interno dei progetti scolastici e per permettere di sviluppare
la sicurezza in acqua tra gli studenti».
Arezzo,
venerdì 29 dicembre 2017
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