AREZZO – Una giornata di
allenamento dove lo sport si unisce alla psicologia con l’obiettivo di costruire
e consolidare la personalità del nuotatore. L’iniziativa, dal nome “Psico Acqua
Lab”, si terrà dalle 14.15 di sabato 9 febbraio nelle vasche del palazzetto del
nuoto di Arezzo e coinvolgerà gli agonisti della Chimera Nuoto e di altre
società toscane per fornire loro un’occasione di confronto e di crescita in
vista dei campionati regionali al via nelle prossime settimane. Il laboratorio proporrà
l’alternarsi tra allenamenti in acqua ed esercitazioni in aula, con un duplice
lavoro fisico e mentale ideato da Marco Magara (direttore sportivo della
Chimera Nuoto) e da Diego Polani (psicologo dello sport che in passato ha
seguito le squadre delle nazionali della Federazione Italiana Nuoto).
Il protocollo dello “Psico
Acqua Lab” ha la finalità di condurre gli allievi verso un potenziamento di sé stessi
e una corretta gestione dello stress per rendere il massimo fuori e dentro
dalla vasca, e sarà introdotto da un incontro di gruppo tenuto da Polani per maturare
consapevolezza delle proprie potenzialità e delle proprie ambizioni.
Il lavoro
si sposterà poi in piscina dove i nuotatori saranno chiamati a mettersi alla
prova nelle distanze corte e a concretizzare gli obiettivi individuali evidenziati
nella precedente fase, con un test finale per valutare il lavoro svolto da un
punto di vista di prestazione fisica e di resistenza mentale. «I nostri ragazzi - spiega Magara, - si sono dimostrati entusiasti verso questa
innovativa metodologia di lavoro che li stimola e che permette di cogliere
subito i miglioramenti: solo la consapevolezza del proprio potenziale permette
l'acquisizione della sicurezza in sé stessi e favorisce il raggiungimento dei
risultati che ogni atleta desidera. Lo “Psico Acqua Lab” sarà riproposto anche
in futuro con un incontro al mese, trattando sempre tematiche diverse a partire
dalla gestione dello stress e dal consolidamento della personalità individuale».
Arezzo,
martedì 5 febbraio 2019
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