AREZZO – Zero vittorie in campionato, ma un grande
entusiasmo in ogni partita e in ogni allenamento. L’Under14 Galvar rappresenta
all’interno della Scuola Basket Arezzo un piccolo positivo esempio di come sia
possibile vivere lo sport come una reale occasione di aggregazione, di crescita
e di amicizia, anche in caso di mancanza di risultati. I dieci ragazzi del 2005
che compongono la squadra non sono stati infatti demoralizzati dalla quindici
sconfitte rimediate nelle quindici partite finora giocate nel difficile
campionato regionale d’Elite, ma stanno continuando a seguire con attenzione e
impegno gli insegnamenti del loro tecnico Umberto Vezzosi e del suo collaboratore
Mirko Pasquinuzzi, con una presenza costante agli allenamenti e con un continuo
miglioramento.
«Ad inizio stagione - spiega
Vezzosi, responsabile tecnico della Sba, - abbiamo
deciso di disputare il torneo d’Elite pur sapendo che sarebbe stata un’annata dura
e avara di risultati, ma con la consapevolezza che un confronto di più alto
livello avrebbe aiutato i ragazzi a crescere. Per questo motivo, i nostri atleti
non si sono abbattuti e si respira ancora un clima di grande entusiasmo».
A penalizzare finora l’Under14 Galvar è stato
soprattutto il profilo fisico e la mancanza di centimetri di altezza rispetto
agli avversari che sono stati causa di tante delle quindici sconfitte. A
livello di tecnica e di gioco, infatti, la squadra ha tenuto testa a molte rivali
e in alcune partite il risultato è rimasto a lungo in bilico (ad esempio, contro
Scandicci Basket, Prato 2000 o Don Bosco Figline). I giocatori maggiormente in
evidenza in questa stagione sono stati Riccardo Pratesi e Gianmarco Nocenti,
poi c’è Leonardo Sandrelli che ha iniziato pallacanestro da poco ma che si è
già dimostrato una pedina importante, mentre a chiudere il roster sono George
Stefan Barbu, Giacomo Caldora, Tommaso Capacci, Giacomo Casini, Samuele
Marcantoni, Cesare Salvi e Francesco Tersillo. Un contributo importante alla
squadra, infine, sta arrivando da due atleti del 2006 che militano nell’Under13
Hotel Planet ma che sono spesso integrati nella categoria superiore: Mattia Lanucci e Mirko Vagnuzzi. «L’obiettivo è di vivere una seconda fase di
stagione in crescendo - aggiunge Vezzosi, - dove riuscire a centrare qualche vittoria. A prescindere dai risultati,
comunque, questa squadra è un esempio di impegno e di dedizione, e l’esperienza
maturata nel difficile campionato d’Elite sarà particolarmente utile in vista
del futuro».
Arezzo,
mercoledì 27 febbraio 2019
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