sabato 23 novembre 2013

Degrado e scarsa manutenzione: quanti disagi in San Donato

AREZZO – Degrado e scarsa manutenzione stanno sempre più interessando il quartiere di San Donato. La denuncia, lanciata dai residenti e dai commercianti della zona, è stata raccolta dai Popolari per Arezzo che, nel corso dell'ultimo consiglio comunale, hanno presentato un'interrogazione all'assessore ai lavori pubblici Franco Dringoli per illustrare i disagi di un quartiere intensamente abitato e a due passi dall'ospedale cittadino. La prima problematica riguarda la scarsa illuminazione perché, appena cala la sera, la maggior parte della zona rimane al buio e si riduce il senso di sicurezza avvertito dai residenti e dai pedoni. Questo problema riguarda sia l'illuminazione delle strade e dei marciapiedi, sia gli altri luoghi di socializzazione come il giardino, l'area attrezzata con i giochi e il parco Pionta, tutte zone molto frequentate anche da bambini e ragazzi.
«Manca un'adeguata illuminazione che renda l'area meno tetra e buia - spiega il consigliere comunale Luigi Scatizzi. - Questo clima favorisce frequentazioni poco desiderate dai residenti, lo spaccio e altri episodi di microcriminalità, interessando lo spazio verde, l'area con i giochi, le strade e gli altri luoghi di socializzazione del quartiere. Abbiamo dunque chiesto all'amministrazione di rinforzare l'illuminazione e di garantire un maggior controllo per assicurare più sicurezza all'intera zona».
Alcune carenze riguardano anche la viabilità perché la segnaletica è scarsa o assente sia a livello orizzontale che verticale, e gli attraversamenti pedonali sono rovinati e non visibili come in altre zone cittadine. A questo si aggiunge il problema delle piogge, con il manto stradale dissestato che non convoglia l'acqua piovana nella rete fognaria, creando frequenti allagamenti lungo la strada e in prossimità dei marciapiedi. L'ultima denuncia riguarda la generale scarsa manutenzione della zona, ben visibile nella crescita delle piante che, senza un'adeguata cura, hanno sviluppato rami imponenti: in questo senso basterebbe un sopralluogo dei tecnici del verde pubblico per risolvere il problema. «Sarebbe importante - aggiunge Giovanni Grasso, vicepresidente dei Popolari per Arezzo, - mettere in sicurezza i marciapiedi e le strade assicurando una miglior viabilità pedonale e automobilistica, con attraversamenti sopraelevati o dossi artificiali. I residenti e i commercianti si sono attivati per raccogliere firme con la consapevolezza che, per riqualificare e rivalorizzare una zona tanto abitata e tanto importante per la città di Arezzo, basterebbe inserirla in un piano di ordinaria manutenzione con piccole e costanti attività di tutela e di controllo. È arrivato il momento che l'amministrazione si impegni a dare una risposta concreta a queste persone».

Arezzo, domenica 24 novembre 2013

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