AREZZO
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Un tuffo nella storia tra trofei e vecchie glorie. Il Bsc Arezzo ha festeggiato
il suo quarantesimo compleanno con una giornata dedicata al passato e al
presente di una realtà sportiva che nel 1975 portò in città il baseball e il
softball, due discipline americane che fino a quel momento erano praticamente
sconosciute. All’impianto aretino dell’Estra BallPark hanno partecipato alla
festa tanti di coloro che negli ultimi quattro decenni hanno contribuito alle
sorti della società, dai giocatori alle giocatrici, dai dirigenti agli
allenatori, dagli arbitri ai semplici appassionati. Dopo una divertente partita
celebrativa che ha visto sfidarsi tanti atleti che in passato hanno indossato
la maglia del Bsc Arezzo nei vari campionati dalla serie C alla serie A, la
festa si è poi spostata nel tendone dove è stata allestita una mostra con i
principali trofei vinti nel corso degli anni e con un’interessante raccolta fotografica.
In questa occasione, l’attuale presidente Alessandro Fois ha presentato e
lasciato spazio anche ai suoi predecessori alla guida della società, a partire
dal patron di Monnalisa Piero Iacomoni che nel 1975 fu tra gli artefici del
primo nucleo di baseball cittadino, affiliando l’Arezzo alla federazione e
partecipando al primo campionato ufficiale Under18. Tra i presidenti del passato hanno partecipato alla rimpatriata anche Mirco Fois e Renato Testi, mentre a livello istituzionale ha portato il proprio saluto il delegato provinciale del Coni Giorgio Cerbai che lo scorso dicembre, nel corso della Giornata Olimpica, insignì il Bsc Arezzo con la “Stella di bronzo al merito sportivo”. Tra i presenti, ovviamente, non potevano mancare gli sponsor, tra cui ha spiccato la presenza di Luigi Moretti di Banca Etruria. «Ringraziamo tutti i presenti - commenta Fois, - perché con i loro volti e i loro ricordi ci hanno permesso di vivere un bel momento di aggregazione, ripercorrendo in una sola serata quarant’anni di attività sportiva. Siamo particolarmente felici soprattutto per aver riunito quel gruppo di giocatori che nel 1975 diedero vita alla società, dimostrando il coraggio di dedicarsi ad uno sport che in quegli anni ancora in pochi conoscevano». L’evento, tra l’altro, è andato a collocarsi in un momento particolarmente felice per la società aretina che si appresta a vivere uno dei weekend più importanti della sua storia. Il prossimo fine settimana, le ragazze del Monnalisa Softball giocheranno i Play Off per la promozione nella massima serie dell’Italian Softball League, la prima squadra di baseball scenderà in campo nei Play Off per la salita in B e i “Ragazzi” daranno la caccia al tricolore nelle finali nazionali: a loro spetta il compito di rendere veramente storica la stagione del quarantesimo compleanno.
Arezzo, martedì 1 settembre 2015
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