AREZZO – Un percorso vasariano per rilanciare il
turismo culturale ad Arezzo. L'idea giunge dai Popolari per Arezzo che hanno
strutturato un progetto di valorizzazione del centro storico aretino incentrato
sulla figura di Giorgio Vasari, l'architetto che nel sedicesimo secolo arricchì
la sua città d'origine con numerosi edifici di inestimabile valore. Questo
percorso prenderà necessariamente il via da casa Vasari, un tesoro di rara
bellezza che l'artista ha personalmente arredato e affrescato ma che ancora non
riesce ad attrarre un adeguato flusso di visitatori e una degna visibilità nei
circuiti turistici. Dopo aver fatto tappa al museo diocesano e al museo d'arte
medievale e moderna, la conclusione dell'itinerario vasariano arriverà invece
nella piazza più bella e più conosciuta di Arezzo, per l'appunto piazza Vasari,
che dovrà però essere arricchita con un apposito museo dedicato all'artista. In
questo senso, è di prioritaria importanza trovare un accordo con gli Uffizi per
ottenere alcune delle opere non esposte e tenute in magazzino, dando così vita
in città ad una succursale della nota galleria fiorentina da dedicare
esclusivamente al periodo vasariano e, più in generale, a quegli artisti che
Vasari cita nel suo celebre trattato "Le vite de' più eccellenti pittori,
scultori e architettori".
L'ipotesi, pur nelle sue difficoltà
realizzative, può trovare seguito alla luce di un importante precedente storico
che riguarda, per l'appunto, casa Vasari.
Arezzo, giovedì 3 settembre 2015
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