AREZZO – Un doppio evento
dedicato al nuoto neonatale inaugura la nuova stagione della Chimera Nuoto.
Domenica 11 settembre al palazzetto del nuoto di Arezzo e domenica 18 settembre
alla rinnovata piscina di Foiano della Chiana si terranno le giornate del Baby
Acquatic's Day che vedranno i due impianti della provincia aprire le loro porte
ai bambini da 0 a 4 anni e ai loro genitori. L'iniziativa, completamente
gratuita, rappresenta ormai un appuntamento tradizionale del nuoto aretino e,
per la prima volta in assoluto, sarà proposta anche in Val di Chiana con
l'obiettivo di far provare alle famiglie una lezione di nuoto neonatale e di
presentare loro le caratteristiche del "Metodo Giletto" che sfrutta
l'ambiente acquatico per favorire lo sviluppo affettivo, cognitivo, linguistico
e motorio del bambino. L'iniziativa è organizzata dalla Chimera Nuoto, società
affiliata alla "Scuola nazionale di educazione acquatica infantile", e
offrirà un assaggio di quel percorso didattico che permette ai neonati di
acquisire sicurezza in acqua e di iniziare a nuotare prima ancora che a
camminare.
«La Chimera Nuoto - spiega
il direttore sportivo Marco Magara, - è
uno dei punti di riferimento del nuoto neonatale di tutto il centro Italia ed è
stata tra le prime realtà ad aver applicato il Metodo Giletto. Il Baby
Acquatic's Day è un'iniziativa che riscuote sempre un grande successo e, di
conseguenza, abbiamo deciso di riproporla nelle due piscine di Arezzo e Foiano
per anticipare l'apertura dei corsi e l'avvio della nuova stagione».
In entrambe le date, il Baby Acquatic's
Day prenderà il via dalle 9.30 alle 11.00 con l'attività rivolta ai neonati dai
3 ai 24 mesi, mentre dalle 11.00 alle 12.30 sarà la volta di chi ha tra i 2 e i
4 anni. Nel nuoto neonatale, il bambino starà sempre in piscina con il genitore
e vivrà insieme a lui le prime esperienze acquatiche: il babbo e la mamma sono
infatti figure che consolano e che danno sicurezza, dunque la lezione
coinvolgerà l'intera famiglia. «Questi
corsi - aggiunge Magara, - permettono
al bambino di acquisire sicurezza e familiarità con l'ambiente acquatico,
imparando a nuotare e rinforzando la relazione con i genitori che lo
accompagnano nelle lezioni in piscina. Il Baby Acquatic's Day può rappresentare
il giusto stimolo per avvicinare i più piccoli alla piscina e per insegnargli a
muoversi con sicurezza e serenità, praticando un'attività che, in un ambiente
chiuso e temperato, si configura adatta anche alle stagioni più fredde».
Arezzo, sabato 10 settembre 2016
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