AREZZO – Un grande evento dedicato alla buona
alimentazione per festeggiare i cinque anni della Banda Piccoli Chef. Questo
importante traguardo sarà celebrato giovedì 26 gennaio, a partire dalle 17.00, con
un pomeriggio che riunirà nella Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo
coloro che hanno contribuito al progetto ideato e concretizzato dalla dottoressa
Barbara Lapini per promuovere l'educazione alimentare tra i bambini e le loro
famiglie. All'appuntamento, dal titolo "Le radici di un sogno che
cresce", sono attese tutte le principali istituzioni del territorio e le
associazioni di categoria, oltre agli chef di tutte le età (da quelli piccoli
della Banda a quelli grandi dell'Associazione Cuochi). L'ultima
novità legata all'evento riguarda l'organizzazione di un laboratorio di cucina
per bambini dai due ai quattordici anni dedicato al tema del gluten free che si svolgerà in parallelo
al convegno nella Sala dei Grandi.
Nel suggestivo scenario del palazzo della
Provincia, i tanti piccoli cuochi presenti saranno accompagnati nella
preparazione di ricette esclusivamente senza glutine per sensibilizzarli verso
una patologia che sta interessando sempre più famiglie. In questa giornata di
giochi e di divertimento, lo staff della Banda Piccoli Chef potrà contare sulla
collaborazione degli chef professionisti Shady Hasbun e Franca Senesi. «I bambini sono da sempre i destinatari delle
nostre iniziative di educazione alimentare - commenta Lapini, - dunque con questo laboratorio abbiamo voluti
renderli reali protagonisti della grande festa della Banda Piccoli Chef».
Uno
dei momenti più importanti de "Le radici di un sogno che cresce" sarà
la presentazione della tesi di laurea "Esperienze sensoriali per
l'educazione alimentare dei nostri figli" a cura della docente Susanna
Cutini e della dottoressa Erika Arena dell'Università San Raffaele di Roma, che
racconterà la bontà del lavoro portato avanti dalla Banda Piccoli Chef da un
punto di vista accademico e scientifico. Questa tesi sperimentale ha sottoposto
numerosi bambini e le loro famiglie ad un questionario, dimostrando come chi ha
partecipato alle iniziative della Banda Piccoli Chef abbia una maggior
consapevolezza dei principi della buona alimentazione e sia più propenso a
mangiare cibi sani e salutari come frutta e verdura. «La Banda Piccoli Chef - spiega Cutini, - è stata considerata un progetto pilota di livello nazionale sia
perché rivolge le proprie attività ai bambini, sia perché ha creato un forte
network sul territorio che ha coinvolto Lilt, Coldiretti, Associazioni Cuochi e
tante altre realtà. I bambini fino ai dieci anni hanno un più alto numero di
papille gustative ed una maggior memoria del gusto, dunque è importante educarli
ad una corretta alimentazione fin da quando sono piccoli».
Arezzo, mercoledì 25 gennaio 2017
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