AREZZO
– Tutto un mese per
sensibilizzare sul tema del tumore al seno e per divulgare la cultura della
prevenzione oncologica. Con l'arrivo di ottobre prende il via la
venticinquesima edizione della Campagna Nastro Rosa che vedrà i volontari della
sezione di Arezzo della Lilt impegnati in una serie di iniziative di
informazione e di controllo rivolte a donne di ogni età. Il cancro alla
mammella è oggi tra le principali minacce per il genere femminile e ha
conosciuto un incremento in chi ha meno di cinquant'anni (nell'ultimo
quinquennio l'aumento dell'incidenza è stato di circa il 15% e per il 2018 sono
stati stimati 52.000 nuovi casi), ma il dato positivo è che la percentuale di
guarigione è quasi dell'85%. L'obiettivo di "Lilt For Women - Campagna Nastro
Rosa 2017" è dunque proprio quello di stimolare verso le corrette
abitudini quotidiane che possano allontanare la comparsa della malattia o che
possano aiutare ad individuarla in tempo, aumentando così le possibilità di
cura.
L'impegno della Lilt di Arezzo sarà
orientato per tutto il mese di ottobre verso una duplice direzione: da una
parte sarà garantita la possibilità di prenotare gratuitamente ecografie al
seno per anticipare eventuali patologie, mentre dall'altra saranno consegnati
depliant e opuscoli volti a sensibilizzare sui corretti stili di vita.
La
campagna sarà favorita dalla possibilità di poter fare affidamento sulla
disponibilità di alcuni professionisti del territorio per le visite mediche e
dalla possibilità di poter utilizzare l'unità mobile della Lilt per presidiare
i vari eventi cittadini. Le attenzioni saranno rivolte anche alle più giovani
e, per arrivare a questo target, la Campagna Nastro Rosa 2017 farà affidamento a
livello nazionale su una testimonial come Ilary Blasi che ha offerto la propria
immagine per consapevolizzare sull'importanza della prevenzione dei tumori alla
mammella. «Il tumore al seno è curabile:
alcuni studi hanno reso noto come una diagnosi precoce garantisca una
percentuale di guarigione dell'85%. - commenta Ivan Cipriani Buffoni,
presidente della Lilt di Arezzo. - La
Campagna Nastro Rosa rappresenta un'occasione per riflettere su questo tumore
e, soprattutto, per lanciare un invito alle donne a sottoporsi a controlli
periodici per individuare in tempo ogni minaccia e per sposare uno stile di
vita sano che allontana il rischio della patologia. Rinunciare ad alcol e
tabacco, arricchire la dieta con verdura e frutta, svolgere regolarmente attività
fisica: tutte queste piccole attenzioni, giorno dopo giorno, permettono di
migliorare la qualità della vita».
Arezzo,
sabato 30 settembre 2017
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