AREZZO
– La Ginnastica
Petrarca si conferma al quinto posto della serie A1 di ginnastica ritmica. La
terza gara del massimo campionato italiano era lo scoglio più temuto dalla
società aretina perché, collocandosi a metà torneo e dopo un duro mese di
allenamenti, rappresentava un delicato esame per testare la tenuta fisica e
mentale delle ginnaste. In questo senso, la risposta fornita a Prato è stata
entusiasmante: le ragazze della Ginnastica Petrarca sono state protagoniste di
una prova impeccabile con cui hanno tenuto testa ad alcune delle migliori
atlete italiane e straniere, conquistando il quinto posto della prova e
consolidandosi quinte in solitaria nella classifica generale. Tutto questo,
nonostante una settimana sfortunata che aveva visto fermarsi due elementi
importanti come Asia Massetti (stoppata da una lieve distorsione al ginocchio)
e Anita Adreani (infortunatasi al piede), costringendo così a ridisegnare le
strategie impostate dallo staff tecnico guidato da Irene Leti ed Elena Zaharieva
con il contributo di Federica Peloso e della coreografa Stefania Pace.
«Siamo partite per Prato con l'obiettivo di
difendere il quinto posto - commenta Leti. - Gli infortuni settimanali, la fatica della preparazione e le tensioni
della gara rischiavano di essere una dura insidia, invece le ragazze sono state
bravissime ed hanno confermato tutte le loro qualità. Avevamo chiuso la serie
A1 del 2016 all'ottavo posto e ora abbiamo guadagnato ben tre posizioni,
confermando che l'impegno e la dedizione portano grandi risultati: ora ci
prepareremo alla finale del campionato con l'ambizione di continuare a tenere
alto il nome della Ginnastica Petrarca».
Particolarmente positiva è risultata la
prova di Maria Vilucchi che, disputando esercizi con ben due attrezzi, ha
ribadito di essere tra le più forti individualiste della penisola: l'aretina ha
ottenuto al nastro il terzo miglior risultato della giornata (risultando la
migliore tra le italiane e venendo preceduta solo da atlete straniere), mentre al
cerchio ha ottenuto il quarto più alto punteggio. Un contributo importante è
arrivato anche dalla bulgara Boryana Kaleyn che, con un ottimo esercizio alle
clavette, si è dimostrata tra le sorprese positive di questa stagione. La prova
della Ginnastica Petrarca è stata aperta dalla più piccola del gruppo,
l'Allieva Bianca Folegnani del 2006, che ad appena undici anni ha mostrato la
freddezza e il talento per eseguire una prova al corpo libero di buon livello. La
fune è stato l'attrezzo scelto per Beatrice Fioravanti che è stata autrice di
una bella prova che ne ha confermato il valore nazionale, mentre a chiudere il
programma di gara è stata l'esperta Valeria Carnali che ha ben figurato con la
palla. La Ginnastica Petrarca è attesa ora dagli ultimi sforzi di un campionato
di serie A1 che volge ormai verso la conclusione: sabato 25 novembre è in
programma a Padova la finalissima che assegnerà il titolo italiano e definirà
le classifiche della stagione.
Arezzo,
lunedì 13 novembre 2017
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