AREZZO – Cinquanta famiglie
hanno affollato il palazzetto del nuoto per la settima edizione del Baby
Acquatics Day. L'evento, in programma lo scorso fine settimana, ha confermato Arezzo
come uno dei punti di riferimento del nuoto neonatale del centro Italia,
permettendo di vivere una doppia giornata gratuita dedicata esclusivamente alle
attività acquatiche per i bambini e per i loro genitori. L'iniziativa è stata
organizzata dalla Chimera Nuoto, società affiliata alla "Scuola nazionale
di educazione acquatica infantile", e aveva l'obiettivo di far scoprire
alle famiglie le potenzialità del nuoto baby per la crescita dei bambini da 0 a
4 anni, con un percorso che permette al neonato di iniziare a nuotare prima
ancora che a camminare. Il Baby Acquatics Day si è così aperto con una
conferenza in cui la responsabile dei corsi Carla Mazzoli e il direttore
sportivo della Chimera Nuoto Marco Magara hanno spiegato ai genitori i benefici
del nuoto neonatale, illustrando le caratteristiche e le potenzialità del
"Metodo Giletto".
Questo è il metodo italiano per l'insegnamento del
nuoto nei primi mesi di vita e viene proposto anche ad Arezzo in una didattica
che, sfruttando le caratteristiche della piscina, permette in acqua lo sviluppo
affettivo, cognitivo, linguistico e motorio del bambino. «Il nuoto baby - ha spiegato Magara, - permette al bambino di acquisire sicurezza e familiarità con l'ambiente
acquatico, imparando a nuotare e rinforzando la relazione con i genitori che lo
accompagnano nelle lezioni in piscina».

Arezzo,
giovedì 19 maggio 2016
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