AREZZO – Il ciclismo va in scena
tra le storie e i racconti dei suoi pionieri. Il fine settimana di Bicinfiera, il
grande evento legato al mondo delle due-ruote vintage, si aprirà venerdì 3
giugno con l'anteprima assoluta al teatro "Pietro Aretino" dello
spettacolo teatrale "Bicicletteide. Storia della storia del
ciclismo", scritto e interpretato da Samuele Boncompagni dell'associazione
Noidellescarpediverse. Il monologo si sviluppa attraverso cinque storie tra
tanti personaggi mitici e sconosciuti, dando vita ad un ideale viaggio
dall'invenzione della bicicletta al primo Giro d'Italia che sarà proposto la
mattina alle 10.00 agli studenti del Liceo Scientifico "Redi" di
Arezzo dopo un dibattito dal tema "Ciclismo e doping", e la sera alle
21.00 agli organizzatori e ai protagonisti di Bicinfiera.
Lo spettacolo trova le proprie radici nella
bicicletta che Boncompagni ha ricevuto in regalo da suo nonno, un cimelio
vintage che l'attore porterà con sé sul palco e che ha risvegliato in lui il
desiderio di andare a studiare e a scoprire la nascita del ciclismo, i pionieri
che hanno alimentato la passione di intere generazioni e tutti i suoi più
curiosi aneddoti.
"Bicicletteide" si concentrerà su dettagli e
curiosità come, ad esempio, la coincidenza che caratterizza l'anno 1878, quando
nel giro di pochi giorni nacquero l'unico campione del mondo di colore Marshall
Taylor e l'aretino Enrico Brusoni, il primo vincitore di una medaglia d'oro nel
ciclismo alle Olimpiadi del 1900 a Parigi. Brusoni, in realtà, quella medaglia
non l'ha mai festeggiata perché gli è stata assegnata postuma nel 2000, ma il
suo nome rimane comunque scritto nella storia italiana delle due-ruote. A
queste storie, affrontate con la simpatia tipica delle produzioni dei
Noidellescarpediverse, si aggiungeranno anche i racconti di gloria del primo
Tour de France e del primo Giro d'Italia, e una pagina misteriosa legata a
Luigi Massetti, primo cicloturista dalla storia che nel 1893 fu sponsorizzato
dal Corriere della Sera per percorrere Milano-Chicago prima di far perdere ogni
sua traccia. «La
"Bicicletteide" - spiega Boncompagni, - trova le sue radici nella tradizione ciclistica che caratterizza il
territorio di Arezzo e nasce dalla lettura di circa trenta libri dedicati al
ciclismo storico, di cui ho estratto i racconti più curiosi ed eroici.
Bicinfiera è una manifestazione che riunirà in città centinaia di appassionati
delle due-ruote dunque rappresenta la cornice ideale per presentare in
anteprima questo spettacolo e per far vivere un vero e proprio viaggio nella
storia di questo sport».
Arezzo, martedì 31 maggio 2016
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